Nel pomeriggio di ieri c’è stato un sereno confronto tra i supporters, allenatore, società, staff tecnico e calciatori della Nocerina. Ecco cosa è successo…
Confronto tra i tifosi della curva e la Nocerina
“Uniti possiamo tutto” recita lo slogan che in questa stagione sportiva accompagna la Nocerina. Tre parole che racchiudono tutto lo spirito rossonero che questa società vuole trasmettere, dagli spalti al campo da gioco. Dopo il pareggio contro l’Ardea per 2-2 di domenica, i tifosi avevano chiamato a gran voce l’esonero di Esposito, già stanchi di una guida tecnica secondo loro non capace di stimolare abbastanza i ragazzi a dare del loro meglio durante i novanta minuti.
Tuttavia a Nocera non è ora di contestazioni, anzi, come mai nel recente passato è il momento di essere uniti e far sentire il proprio supporto ad una squadra costruita con l’unico intento di vincere.
La società ha tenuto a ribadire in questo incontro con i tifosi della curva che l’allenatore non è mai stato messo in discussione. Esposito, dalla sua, così come dichiarato nel post-partita, non si era sottratto al confronto dopo il catastrofico secondo tempo di domenica, ma semplicemente aveva preferito ritirarsi velocemente negli spogliatoi per rimandare il dialogo con i tifosi ad un momento più sereno, a mente fredda. Dialogo tenutosi nella giornata di ieri, quando nel piazzale antistante il passo carraio dello stadio “San Francesco d’Assisi”, i tifosi hanno potuto chiarire alcune incomprensioni con i propri beniamini, la società e l’allenatore stesso.
Un confronto costruttivo, motivato soprattutto a dare coraggio alla squadra in vista dei prossimi impegni. Tifosi che sicuramente faranno sentire il proprio calore sia in trasferta contro il Flaminia in programma domenica 8 ottobre, che al ritorno dei molossi al “San Francesco d’Assisi” domenica 15 ottobre.
