AGGIORNAMENTO ORE 17:30 – Pasquale Marino è arrivato da pochi minuti al centro sportivo Mary Rosy, accompagnato in auto dal ds Valentini, e dirigerà tra circa mezz’ora il primo allenamento da tecnico della Salernitana. Al trainer di Marsala l’arduo compito di guidare il gruppo squadra in una delicata e difficile rincorsa salvezza.
AGGIORNAMENTO ORE 14:30 – La Salernitana ha scelto Pasquale Marino come nuovo allenatore per le restanti sei partite di campionato. Il club granata, che aveva sondato la disponibilità anche di Beppe Iachini, si è affidato al trainer di Marsala per tentare disperatamente di agguantare almeno il quartultimo posto valevole per un posto playout.
La posizione di Roberto Breda sulla panchina della Salernitana non è più salda dopo la disfatta di Castellammare di Stabia. Ad oggi non sono arrivate comunicazioni ufficiali da parte della società sull’esonero dell’allenatore, ragion per cui anche la permanenza del tecnico trevigiano non è un’opzione da escludere. Nel frattempo, però, avanzano le ricerche sull’ipotetico sostituto.
Salernitana: una panchina per tre
Mister Breda è sempre più lontano dalla conferma sulla panchina della Salernitana per queste ultime sei partite del campionato. La società granata si sta muovendo per trovare il profilo idoneo che guiderà la squadra già a partire da questo sabato nella partita contro il Sudtirol.
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Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, tre sono i nomi usciti fuori nel toto allenatore: Davide Ballardini, Pasquale Marino e Giuseppe Iachini. L’ipotesi Ballardini è quella più remota: sebbene sembri il profilo più idoneo per la rincorsa salvezza, contatti ufficiali tra le parti ancora non ci sarebbero stati. Questo perché Marino e Iachini si trovano in una posizione di netto vantaggio. Stando anche quanto confermato da Gianluca Di Marzio, Marino sarebbe stato bloccato dai granata, mentre Iachini sarebbe cercato anche da un’altra pretendente di lusso alla salvezza: la Sampdoria.
Marino è reduce da un momento non brillantissimo nella sua carriera di allenatore. Nelle ultime tre stagioni, in cui si è seduto sulle panchine di SPAL, Crotone e Bari, è stato sempre esonerato prima della conclusione del campionato (nelle ultime due occasioni anche da subentrato). Come filosofia di gioco l’allenatore siciliano è molto più vicino a Martusciello, ma ciò significherebbe sconfessare le scelte operate nella seconda parte di stagione, sia a livello tattico che di mercato.
Soluzione che garantirebbe maggiore continuità con il recente passato, invece, quella legata a Beppe Iachini. L’allenatore marchigiano, specialista anche lui in rimonte salvezza, è reduce da un esonero maturato nella scorsa stagione a Bari dove, in 10 partite dopo essere subentrato proprio a Marino, ha raccolto 2 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte. Due anni prima, però, aveva guidato il Parma verso un’agile salvezza in B subentrando ad Enzo Maresca. Le prossime ore potrebbero essere quelle cruciali per la scelta definitiva.
