La Salernitana affronta la compagine dello Spezia nel giorno del 1º maggio: una trasferta delicata al Picco per quanto concerne il cammino in classifica ma con due mentalità diverse. La squadra di D’Angelo osserva le dirette inseguitrici mentre la squadra di Marino vuole continuare il trend positivo delle scorse uscite.
Spezia corazzata, Ippocampo a… Picco
È ancora mal di trasferta per la Salernitana che nel caldo di La Spezia affanna sotto le spinte e le transizioni offensive dei padroni di casa che, da subito, hanno imposto il loro gioco.
PRIMO TEMPO: Salernitana in affanno
Non c’è caldo che tiene, non c’è coro che non faccia rumore: si parte! Comincia Spezia-Salernitana!
Vuole imporre subito il gioco la squadra di casa cercando subito l’affondo in avanti e mandando in errore il difensore ospite Ruggeri. Lo Spezia si guadagna una punizione con il più grande dei fratelli Esposito, pallone sulla barriera. Bastano 15’ per capire che lo spartito tattico della gara è in mano ai padroni di casa che con i quinti riesce rapidamente ad organizzarsi nella transizione offensiva.
Cinque minuti più tardi KOUDA PORTA IN VANTAGGIO LO SPEZIA! Una rete che arriva un po’ “nell’anonimato” con Christensen e Ruggeri piccati dall’azione offensiva avversaria. Partita in salita per la squadra di Marino… che continuerà fino al 31’ con ancora Kouda protagonista prima con un piattone e il miracolo del portiere granata, poi con l’acrobazia di Falcinelli che sfiora il palo.
Si risveglia la Salernitana con un Cerri finora sfiancato dalle marcature avversarie e da un periodo totalmente calante: il numero 90 sale in cielo per prendere un cross di Amatucci ma è impreciso con la testa e la palla si accomoda lentamente oltre il palo. L’attaccante ci riprova qualche minuto dopo su cross di Corazza ma questa sbagliando totalmente il tempo. Tabella luminosa alta, un minuto di recupero e si va negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO: Spezia devastante
Si riparte dal vantaggio dei padroni di casa e con Marino che conferma gli stessi undici del primo tempo. A conferma che si proseguirà sullo spartito di una gara intensa è il testa a testa tra Ruggeri e Aurelio. Per fortuna nulla di grave. Lo Spezia parte ancora forte prima con Pio Esposito poi con il solito Kouda. La panchina granata si scalda a turni, segno che Marino è pronto a cambiare qualcosa. Si becca un giallo Hrustic per evitare un contropiede ma sarà costretto a saltare la gara contro il Mantova. Adesso la Salernitana sembra aver preso coraggio, dialogano molto sugli esterni Tongya e Corazza e in meno di tre minuti i granata guadagnano due angoli.
Ecco i cambi, due per parte: per la Salernitana dentro Verde per Ruggeri e dentro Simy per Cerri. Per lo Spezia dentro Colak e Cassata per Falcinelli e Kouda. Ghiglione passa a fare il terzo in difesa, Stojanovic arretra esterno di centrocampo.
Azione magistrale della Salernitana che al 73’ manda al tiro Hrustic ma l’australiano è sfortunato perché il suo tiro si stampa letteralmente sul palo. Cambia ancora Marino, fuori Stojanovic dentro Soriano. Risponde D’Angelo con Vignali e Nagy per Mateju e Bandinelli. I granata non reggono la pressione dei padroni di casa e al 79’ VIGNALI SIGLA IL RADDOPPIO! Azione confusa fatta di batti e ribatti prima con Pio Esposito, poi con Aurelio stoppato dai guantoni di Christensen. 2-0 Spezia!
A meno di dieci minuti dal 90’ Corazza si becca il giallo per trattenuta su Mateju. Marino cambia le ultime carte, escono Tongya e Lochoshvili per Jaroszynski e Njoh. Manca poco alla fine, quattro i minuti di recupero. Last chance granata con Verde che prova il gol dell’ex ma Gori è presente e sventa la minaccia. Triplice fischio! I padroni di casa ottengono tre punti. Si interrompe il trend positivo dei granata delle ultime uscite.
Il tabellino del match
Il tabellino del match
Spezia (3-5-2): Gori; Wisniewski, Hristov, Bertola; Mateju (76′ Vignali), Kouda (63′ Colak), S Esposito, Bandinelli (76′ Nagy), Aurelio; Esposito P. (88′ Lapadula), Falcinelli (63′ Cassata). A disp.: Chichizola, Ferrer, Elia, Nagy, Lapadula, Colak, Di Serio, Cassata, Vignali, Candelari, Giorgeschi, Djankpata. All.: L. D’Angelo
Salernitana (3-4-2-1): Christensen; Ruggeri (63′ Verde), Ferrari, Lochoshvili (86′ Njoh); Ghiglione, Hrustic, Amatucci, Corazza; Tongya (86′ Jarozsynski), Stojanovic (76′ Soriano); Cerri (63′ Simy). A disp.: Sepe, Simy, Njoh, Caligara, Reine-Adélaïde, Soriano, Guasone, Verde, Jarozsynski, Tello, Zuccon, Raimondo. All.: P. Marino
Marcatori: 22′ Kouda, 79′ Vignali
Angoli: 7-7
Ammoniti: 52′ Hrustic, 84′ Corazza
Arbitro: Francesco Fourneau di Roma 1
Assistenti: N. Pagliardini (sez. Arezzo) e P. Laudato (sez. Taranto)
IV Ufficiale: Andrea Zoppi (sez. Firenze)
VAR: Valerio Marini (sez. Roma 1)
AVAR: Matteo Gualtieri (sez. Asti)