La Salernitana sconfigge 2-0 il Mantova e alimenta le speranze di salvezza in serie B. La gara vede i granata di Marino siglare un gol per tempo allo Stadio Arechi ma i risultati delle concorrenti rendono più amara la vittoria.
Terza vittoria consecutiva all’Arechi: l’editoriale
I Granata compiono un altro importante passo indietro vista l’esigenza di punti per alimentare una classifica sempre molto complicata.
La partita
Con un gol in ogni finale di tempo la Salernitana riesce a conquistare tre punti fondamentali per continuare a sperare nella salvezza in B. Partita non facile contro un Mantova ben disposto in campo e molto abile nel possesso palla. Costruzione dal basso dei lombardi che costringono i padroni di casa agli straordinari in fase di pressing fin dalle prime linee. E’ Portieri poco operosi nel primo tempo, Verde e Cerri si mostrano ancora con le polveri bagnate sotto porta. Solida la prova della retroguardia guidata da Ferrari. Amatucci nel recupero della prima frazione scaglia il dardo che rompe gli equilibri.
La ripresa è più sofferta. I granata decidono di aspettare gli avversari con un baricentro più basso e non corrono grossi rischi, al di là di qualche cross scodellato in area. Cerri trova la via della rete ma il discutibile arbitro Prontera fischia fallo contro. I subentrati, Tello in testa, non sono apparsi in condizioni ottimali come gli 11 iniziali. La tensione dell’assalto finale dei virgiliani è rotta dal contropiede di forza e cuore del subentrato Simy, che mette la parola fine sul match e consente alla Salernitana di salire a quota 39 punti in graduatoria.
Tre punti per classifica e morale, in attesa delle ultime 2 battaglie
Terza vittoria consecutiva in casa della Salernitana, dopo la sconfitta patita a La Spezia. Riprendono gli effetti della “cura Marino” con una prova di concretezza in tutti i reparti. Granata coriacei su tutti i palloni e senza fronzoli, sebbene qualche passaggio sbagliato di troppo in fase di manovra non sia mancato. Ferrari e compagni, tuttavia, restano ancora pienamente invischiati nella lotta per non retrocedere a causa di risultati non proprio favorevoli maturati sugli altri campi. In particolare la Reggiana battendo lo Spezia si è portata a quota 41 punti, granata a 39 in zona playout ma chiamati alle difficili prove in trasferta di Genova e poi Cittadella. Bisognerà fare attenzione a non prendere gialli per i calciatori diffidati e recuperare il massimo delle forze fisiche e mentali per affrontare al meglio il rush finale degli ultimi 180 minuti. La Salernitana è chiamata ad ottenere almeno 4 punti per sperare, 6 potrebbero garantire la permanenza in categoria senza coda di playout.
I granata sono padroni del proprio destino, ci sarà da combattere nelle ultime quattro decisive battaglie. La salvezza, seppur difficile, dopo tanti affanni è alla portata di Salerno e della Salernitana.