Questa mattina, il direttore sportivo della Scafatese Pietro Fusco ha parlato in conferenza stampa, di seguito le sue dichiarazioni.
Le dichiarazioni del direttore sportivo Pietro Fusco
Il direttore sportivo della Scafatese Pietro Fusco, questa mattina ha parlato in conferenza stampa, ecco le sue dichiarazioni.
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«Ringrazio la proprietà per questo attestato di stima. Lavorare al fianco di imprenditori come il presidente Romano rappresenta per me una grande occasione di crescita. Sono in questa categoria da quattro anni, ma la sconfitta di domenica, paradossalmente mi ha reso orgoglioso: la squadra ha offerto una prestazione di grande valore che ci deve dare forza e fiducia per il futuro».
«Quest’anno abbiamo cambiato guida tecnica, ma al momento non abbiamo ancora avuto modo di confrontarci con la squadra e con il mister. Ci prenderemo questa settimana per riflettere con calma e valutare le mosse future con la dovuta attenzione».
«Per fare punti serve lavoro, dedizione e attenzione quotidiana. La partita, per come la vedo io è semplicemente il riflesso di ciò che si costruisce durante la settimana».
«Ritengo fondamentale investire nella crescita dei giovani. In questa stagione abbiamo puntato su una squadra esperta, con l’obiettivo di ottimizzare i tempi e ottenere subito risultati. Abbiamo corso consapevolmente il rischio di avere una rosa non giovanissima, ma con il passare del tempo ti rendi conto che è necessario ringiovanire l’organico: i campi in sintetico, infatti, hanno un impatto fisico importante e accelerano l’usura dei giocatori».
«La mentalità è un elemento imprescindibile, un vero e proprio must, ed è una peculiarità che va trasmessa quotidianamente. In questa stagione ci sono stati tanti momenti significativi, ma per migliorare davvero è fondamentale analizzare quelli negativi. Non posso non citare il ricorso perso contro la Reggina: quella settimana, ai fini della classifica, è stata devastante. Avevamo la possibilità concreta di raccogliere cinque punti, ma ne abbiamo portato a casa solo uno».
«Il presidente è una persona che ogni giorno ci arricchisce, non solo dal punto di vista sportivo, ma anche umano. Per me, avere un confronto costante con lui è molto importante».
