Altra giornata di Serie B, ed altra bufera sugli arbitri del campionato cadetto. Questa volta è in prima persona il patron dell’Ascoli Pulcinelli a contestare le discutibili decisioni del signor Ayroldi in Reggiana-Ascoli.
Arbitri Serie B, le parole del patron dell’Ascoli Pulcinelli
Dopo il gol fantasma nella scorsa giornata in Salernitana-Chievo, stavolta è il patron dell’Ascoli Pulcinelli a recriminare un arbitraggio discutibile in Reggiana-Ascoli. La contestazione arriva direttamente dal suo profilo Instagram personale, a mezzo story, con la durata di 24h. Il patron si rivolge al sig. Giovanni Ayroldi di Molfetta con queste parole:
«Caro Ayroldi, quelli come lei mi fanno passare la voglia di fare calcio… come fa ad ammonire il sig. Caligara (prima ammonizione) e poi fa a poco dargli la seconda e il seguente rosso?
Il rigore fischiato al campione di tuffi, che conosciamo benissimo.. il nostro Quaranta cosa ha fatto per meritarsi un rigore contro? Dovrebbe scomparire? Prima del rigore c’era un fallo a centrocampo a nostro favore non fischiato da lei su Sabiri… io sono stanco davvero!
Ai nostri ragazzi chiedo più impegno e forza perché dobbiamo imparare a vincerle queste partite e nonostante tutto e tutti».
La gara tra Reggiana ed Ascoli è terminata con il punteggio di 1-0, determinanti il rosso di Caligara per doppia ammonizione al 37′ e 39′, ed il rigore assegnato ai padroni di casa al 47′ poi trasformato da Ardemagni. Una partita in cui nonostante l’uomo in meno l’Ascoli ha dominato in lungo e in largo dal punto di vista dei tiri in porta e delle occasioni da rete.
L’ennesimo caso di discussioni arbitrali su situazioni in cui potrebbe essere applicato il VAR (rigori e gol fantasma), sottolineano un ritardo nell’applicazione del video arbitro anche nel campionato cadetto, confermata per la prossima stagione.
