Un match molto tranquillo quello tra Ascoli e Salernitana. Giuste le decisione decretate dalla terna arbitrale diretta dal signor Abbattista di Molfetta.
Ascoli-Salernitana: decisioni corrette da parte della terna
Primo tempo senza tanti sussulti, bravo l’arbitro nel gestire i primi minuti di gioco. Già all’ottavo minuto, tempestivo a richiamare Eramo che entra duro su Tutino, e, poco dopo, Sabiri che strattona il difensore granata Mantovani.
Al 28′ primo giallo della gara, a farne le spese è l’Ascoli; Sabiri entra in modo pericoloso sull’attaccante granata Gondo. Dopo tre minuti giallo anche per Coulibaly, che ferma in modo irregolare Dionisi diretto verso la porta granata. Entrambe le ammonizioni giuste.
35′ minuto di gioco, in azione solitaria Gondo entra di prepotenza in area avversaria e viene braccato da due difensori bianconeri; è solo contrasto, giusta la decisione dell’arbitro che lascia proseguire.
Allo scadere della primo tempo, seconda ammonizione per i granata e terza dell’incontro. Intervento pericoloso di Gyomber.
Nel finale tanto spavento per Dziczek
Al 58′ Tutino chiede un angolo ma sul tiro dell’attaccante granata non c’è nessuna deviazione.
Proteste dell’Ascoli al 64′, l’attaccante Dionisi chiede a gran voce un calcio di rigore per tocco di mano di Gyomber. Dal replay si nota che il pallone tocca il fianco dello slovacco e non la mano. Bravo l’arbitro a non assegnare il tiro dagli undici metri.
Quarta e ultima ammonizione della gara per il neoentrato Veseli, che in modo pericoloso ferma l’avversario.
Spavento a cinque minuti dalla fine, quando il centrocampista della Salernitana Dziczek si accascia a terra. Pronto intervento dell’arbitro che ferma il gioco e da modo ai soccorsi di intervenire puntuali.
Gioco che riprende dopo una decina di minuti e grazie ad una buona gestione della terna arbitrale, la partita scorre verso la fine senza ulteriori sussulti.
