Salerno supera di un soffio Sant’Antimo, rinvio per Agropoli

La Serie B femminile di basket in campo per il quintultimo turno della prima fase. Il test più impegnativo è toccato alla capolista solitaria Nasce Un Sorriso Salerno.

La 18ª giornata della Serie B femminile di basket

Settima giornata di ritorno nel campionato di basket di Serie B femminile.

La vittoria del carattere e della caparbietà: in fondo a una serata fitta di insidie, la Nasce Un Sorriso Salerno batte di stretta misura la Immensive Sant’Antimo (55-53 il risultato finale) e rafforza il primato in classifica.

Attacchi in silenzio nei primi 2′ prima che la Partenope muova il punteggio con l’ultima arrivata Tsiubyk, a cui si accoda Takrou. Ancora a secco al giro di boa di metà tempo, Salerno spezza il digiuno offensivo con Valerio. Tuttavia, la difesa delle granata nega canestri facili alle napoletane che, nel finale di quarto, smuovono le acque con la sola Scibelli. Orchi riporta a galla le padrone di casa con il contropiede dell’8-9.

La giocatrice laziale cavalca l’onda anche all’inizio della seconda ripresa: dalle sue mani passa la tripla del primo vantaggio interno della serata. Raggiunto il +6 (15-9) grazie a Valerio, la Nasce Un Sorriso prende slancio grazie a due incursioni in area di Scala e ad un gioco da 3 punti di Scolpini: 22-14 allo scoccare del quarto d’ora.

Tuttavia, le ragazze allenate da Stefano Scotto di Luzio escono dall’angolo con una difesa meticolosa che disorienta le tiratrici di casa. In attacco, poi, l’intesa tra Takrou e Scibelli non potrebbe funzionare meglio: parziale di 0-12, Sant’Antimo di nuovo avanti sul 22-26. La Nasce Un Sorriso fronteggia la tempesta con grande personalità, sistemando i conti prima dell’intervallo lungo: De Mitri (dalla lunetta) e Valerio fissano il risultato sul 26-26.

Le salernitane riprendono subito quota con un’eccellente Scala dalle parti del ferro. Eppure, l’uno-due del centro stabiese è vanificato dai canestri pesanti di Tsiubyk e Castronuovo, alle quali si unisce la francese Takrou: 30-34 al 24′. Di lì in avanti, però, le granata entrano in confidenza con il tiro pesante: Orchi lancia De Mitri, che punisce per due volte di fila; Carosio brucia la retina sulla sirena per il 42-37 con cui si conclude il terzo periodo.

La Nasce Un Sorriso dà la sensazione di poter scappare via quando Orchi e Scala lambiscono la doppia cifra di margine (48-39). Eppure, la Immensive ricostruisce poco a poco la sua partita: prima un canestro dalle retrovie di Castronuovo, poi un’accelerazione di Takrou – ristabilitasi da un leggero malore che l’aveva colpita qualche minuto prima – per il -4 ospite (50-46).

I numi cominciano a voltare le spalle alle granata: buoni tiri ma tasche perennemente vuote. Il bonus speso anzitempo espone le salernitane a uno stillicidio di tiri liberi: Sant’Antimo mette insieme un 5/6 che vale il 52-51 a poco più di 1’30” dalla fine. La tensione divora le mani di Takrou e Carosio, ma un rimbalzo raccolto da Valerio frutta un canestro pesantissimo a pochi respiri dalla fine: Salerno a +3.

Il 2/2 di Panteva consegna un’ultima chance a Sant’Antimo per sognare il colpaccio, ma la Nasce Un Sorriso riesce incredibilmente a conservare il possesso, rimediando a un attacco altrimenti infruttuoso. Con appena 5″ sul cronometro, le napoletane temporeggiano prima di spendere fallo su Valerio. Alla bolzanina basta segnare il primo tentativo dalla lunetta per sigillare la decima vittoria di fila.

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Angri ottiene il rinvio della gara contro Stabia, Angri sempre più giù

Non solo i risultati a singhiozzo degli ultimi turni: il New Basket Agropoli sta facendo i conti anche con gli accidenti della sorte. Gli infortuni rimediati da Zanetti e Seka nelle ultime due trasferte con la prima squadra hanno ulteriormente ridotto il novero delle atlete a disposizione di Federica Di Pace. Ed è così che le tirreniche hanno chiesto e ottenuto il rinvio della gara contro il Basket Stabia, originariamente in programma per domenica.

Pur di preservare le forze in vista delle prossime gare di campionato (e della Final Eight di Coppa Italia organizzata dalla casa madre OMEPS Battipaglia), Agropoli ha rinunciato anche al quarto di finale di Coppa Campania contro la Nasce Un Sorriso Salerno, che ha dunque passato il turno senza allacciare le stringhe.

Un altro passo indietro, infine, per la Angri Pallacanestro che, dopo il KO rimediato in casa della diretta concorrente Basket Fasano, si ritrova per la prima volta dall’inizio del campionato nella secca dei play-out. 69-58 per la squadra di coach Arrighi.

Dopo aver concesso il primo vantaggio alle brindisine, Angri rialza la testa con le sue giocatrici di punta, Manna e Sapienza, strappando un pur simbolico vantaggio (8-9) al calare dei primi 10′ di partita. Costretta di nuovo a rincorrere le padrone di casa – che si portano sul 14-9 per merito di Tagliamento e Gismondi – Angri torna nella scia delle avversarie, accendendo di nuovo la freccia grazie a un tiro in sospensione di Falino: 19-21.

Pur non disdegnando le imboscate in area, il Basket Fasano decide comunque di allargare il raggio di tiro, applicando una circolazione di palla frenetica che toglie il sonno alle grigiorosse: Porcu e Numa calcano la mano dai 6.75, ma Angri resiste alle bordate delle pugliesi grazie a una generosa Capriati. 31-29 a metà gara.

Le accelerazioni di Valeria Manna annunciano un secondo tempo di fuoco per il quintetto dell’Agro, che sogna l’allungo quando Jones si sblocca dai 6.75: 35-41. Un raggio di sole prima della tempesta: Numa e Porcu confezionano un altro break con i piedi ben piantati dietro l’arco, Fasano avanti 48-43 all’ultimo riposo.

Ancora una volta, la Angri Pallacanestro si spinge oltre i suoi limiti, trovando ancora la forza di ristabilire l’equilibrio grazie a Iuliano e Manna: 48-48. Tuttavia, il Basket Fasano interpreta con lucidità gli snodi cruciali della partita, lanciandosi in fuga con un’eccellente Numa (in cima alle marcatrici con 23 punti) per poi costringere le salernitane alla resa dopo i centri di Tagliamento e Gismondi.

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