Serie B femminile: Polisportiva Battipagliese e Todis Salerno a braccetto

Conclusa la prima parte della stagione con gli ultimi recuperi, la Serie B femminile di basket si è tuffata nella fase a orologio. Quattro turni per delineare i tabelloni dei play-off e dei play-out.

Basket, B femminile: Battipaglia vince il derby con Angri

La Serie B femminile di basket è ripartita con le gare della prima giornata della fase a orologio.

Due quarti e mezzo alla pari prima che la Polisportiva Battipagliese rompa gli indugi e prevalga sulla Angri Pallacanestro nell’insolito posticipo del lunedì. 77-46 per le ragazze allenate da Federica Di Pace, che hanno risolto la gara sul perimetro, mettendo a frutto la precisione dalla media e dalla grande distanza.

Il quintetto della Piana si lancia subito sul 6-0 grazie ai punti di Seka e De Feo, ma subisce il deciso ritorno delle ospiti, che mettono addirittura la testa avanti per merito di Tolardo e Stoyanova, quest’ultima a segno dall’arco (6-7). Altro giro, altro parziale delle padrone di casa: Chiovato punisce in contropiede, Seka e Logoh affondano il colpo nel cuore dell’area, Lombardi assesta un pesante uno-due dalle retrovie. 20-7 al primo riposo.

Le grigiorosse rientrano sul parquet a testa bassa, rimettendosi in carreggiata con due sortite di Sapienza e un tiro da 3 di Tolardo: 22-20 in vista della boa di metà 2° periodo. La Polisportiva nega tiri aperti alle rivali, che pagano un pesante dazio sotto i tabelloni al tandem Seka-Logoh. Tuttavia, Angri limita le perdite con un tiro da 3 di Tolardo. 30-25.

La squadra di coach Ottaviano crede nell’ipotesi del riaggancio quando Stoyanova appoggia al vetro i punti del -2: 32-30. Tuttavia, la precisione con i piedi dietro l’arco diventa la migliore alleata della Battipagliese, che sfonda per la prima volta il muro della doppia cifra di vantaggio con due triple segnate da Maristella De Feo (47-36 al 28′). Con l’eccezione di Sapienza, l’attacco di Angri tace fino a fine quarto, quando Feoli fissa il parziale sul 51-38.

Di Pace si affida alle specialiste per chiudere i conti: prima Feoli, poi Nastri centrano il bersaglio da 3 punti, scrivendo la parola fine in largo anticipo sull’utlima sirena.

Todis Salerno supera una caparbia Sant’Antimo

Com’era nelle previsioni, la sfida tra Todis Salerno e Scuola di Fair Play Sant’Antimo si è decisa soltanto nelle ultime curve: le granata – ancora alle prese con le assenze per infortunio di Orchi e Rizzati – hanno potuto brindare al successo (61-48) soltanto dopo una lotta serrata con le napoletane.

Incassato un rapido 6-0 per mano di Opacic e Mancuso, Sant’Antimo reagisce con 5 punti consecutivi di Mozzi. Pur dominando la sfida a rimbalzo, il quintetto del capoluogo non riesce a sfondare: Fedele si prende la rivincita su Opacic, Visone si accende dalla grande distanza, segnando i punti del -1 (12-11). Nel finale di quarto, però, le tiratrici della Todis rompono il silenzio: Scolpini e Valerio pescano i punti del +5. 18-13 al primo riposo.

Il capitano delle granata punisce ancora dalla media distanza, avvicinando la sua squadra sul +8 (22-14). Tuttavia, Sant’Antimo non si lascia travolgere dagli eventi: con la difesa a zona, le napoletane riprendono quota con gli attacchi in isolamento di Visone e Palacios, che mette a segno i tiri liberi del -1 (28-27) a una manciata di secondi dall’intervallo lungo. Valerio si ripete dal medio raggio, marcando il canestro del 30-27.

Le salernitane si lanciano in fuga subito dopo l’intervallo: Mancuso dà il cambio a Scolpini sul perimetro, Opacic sistema la mira dall’angolo e chiude il 12-2 di parziale che consegna alla Todis un ampio margine dopo i primi 5′ della terza ripresa (42-29). Nel momento più difficile della serata, Sant’Antimo si affida ai centimetri di Fedele e all’estro di Palacios per ritoccare lo scarto fino al -9: 45-34.

In chiaro affanno contro la zona, le ragazze di coach Russo vedono sempre più allungarsi l’ombra delle avversarie, che si riportano pericolosamente in scia con Castronuovo e Visone (45-41). Servono allora le prime firme di casa Todis per scongiurare il peggio: Valerio punisce dall’arco e tira la volata a De Mitri per il nuovo +10. L’ultima parola tocca a De Nicolo, che scocca la tripla della vittoria con 90″ sul cronometro.

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