Angri chiude la serie vincente del Power Basket Salerno

La Serie C Gold di basket vede la boa di metà stagione regolare: in concomitanza con la festa dell’Immacolata si sono giocate le gare dell’undicesima di andata.

L’undicesima giornata della Serie C Gold di basket

La Serie C Gold di basket ha consegnato agli archivi la prima parte della stagione regolare.

Un derby da montagne russe: il primo tempo dominato dal Power Basket Salerno, poi la reazione di una Angri Pallacanestro esemplare per temperamento e applicazione, che ha avuto in premio la vittoria al supplementare. 76-68 per gli uomini allenati da Nino Sanfilippo, che impongono così il primo stop ai gialloblù del capoluogo dopo 10 vittorie consecutive.

Un solo nome per riassumere il primo quarto: Michal Batka. L’ex centro della Nazionale slovacca irrompe al PalaGalvani con la forza di un uragano: segna a ridosso del tabellone e dal mezzo angolo, in isolamento e con i piedi dietro l’arco, in arresto e in terzo tempo. 17 dei 26 punti totali segnati dal Power Basket portano la sua firma. Di lì in avanti, però, Batka esaurisce l’ispirazione e scivola nelle retrovie: una bella grana per la capolista…

Di fronte a una partenza così perentoria, la Angri Pallacanestro (che aveva chiuso la prima frazione sotto di 10 punti) appare svagata, quasi intimorita da un avversario che alle volte dà l’impressione di giocare a memoria, tale è l’intesa tra i suoi uomini. Eppure, qualcosa comincia pian piano a muoversi: Rubinetti e Orsini regalano un brivido ai tifosi di casa, riducendo il distacco fino al -6 (24-30), poi ritoccato da Zampa e Ferretti. 28-38 al 20′.

Angri svolta nel terzo quarto

Al rientro sul parquet, la partita prende tutt’altra piega: la difesa mista applicata da Sanfilippo taglia i viveri ai lunghi e costringe il Power Basket a insistite forzature. Mentre il piatto della squadra di coach Menduto piange, Angri comincia ad avere appetito: Louiserre sorprende per due volte la difesa in velocità, Orsini duetta con Rubinetti, che confeziona il gioco da 3 punti del sorpasso (41-38 al 26′).

In evidente affanno come mai era accaduto dall’inizio della stagione, il Power Basket ha bisogno delle intuizioni dei singoli per riaccendersi: Zampa e Chaves (a segno dai 6.75) riportano il quintetto del capoluogo in linea di galleggiamento prima della stoccata di Globys in vista dell’ultimo riposo. 50-48.

Non pago di aver annullato Batka, il centro lituano inizia a prenderci gusto: 7 punti di fila, +7 sul tabellone (55-48) con più di metà quarto ancora da giocare. Con un piede sospeso nel vuoto, la fuoriserie della C Gold si scopre improvvisamente concreta: Chaves punisce ancora dall’arco, Zampa accende di nuovo la freccia e cede il testimone a un redivivo Batka: 57-60, l’imbattibilità sembra in salvo a 90″ dal gong.

Tuttavia, la Angri Pallacanestro non si rassegna all’idea di una sconfitta onorevole: Rubinetti brucia ancora la difesa, Globys replica a Chaves e, con l’aiuto del ferro, pesca la tripla del 62-62. Orsini ha addirittura la palla della vittoria, ma l’anello fa i capricci e decide che la sentenza sarà pronunciata alla fine dell’overtime.

Fuochi d’artificio al via: l’ex di turno Melillo – fino a quel momento silente – chiama, Orsini risponde, parità a 65. Un nuovo sgambetto di Melillo dalla grande distanza sembra preannunciare il risolutivo colpo d’ala della capolista. Niente di più sbagliato: Angri sovrasta e annienta gli avversari con inaudita e feroce determinazione. Rubinetti e Orsini come Ginger e Fred, Louiserre si scopre cecchino e veste la notte grigiorossa di gloria.

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