Il Brescia del presidente Massimo Cellino ha presentato un querela in Procura contro una società milanese accusata di aver venduto crediti d’imposta inesistenti.
Brescia, le manovre per evitare la Serie C
La società del presidente Massimo Cellino ha presentato una querela contro una società milanese con sede in via Montenapoleone, accusandola di truffa poiché i crediti di imposta acquistati per oltre 1 milione e 400mila euro, destinati al pagamento degli stipendi di novembre, dicembre e gennaio, per l’Agenzia delle Entrate sono inesistenti.
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In queste ore i legali dell’imprenditore sardo stanno preparando un ricorso da presentare alla Procura Federale per scongiurare la retrocessione in terza serie e penalizzazioni, affermando di avere le prove dei pagamenti effettuati.
