In attesa delle nuove dal Consiglio Federale della FIGC e dall’udienza del caso Brescia, Sampdoria e Salernitana si apprestano ad affrontare un play-out in condizioni non proprio agevoli. Tra slittamenti, posticipi e sentenze, la situazione di stand-by potrebbe influire sui prestiti e sulle disponibilità dei calciatori in rosa. Analizziamo al situazione nelle due rose.
Salernitana-Sampdoria: i convocati in Nazionale
Nonostante ancora non siano arrivate decisioni e sentenze ufficiali, con molta probabilità Salernitana e Sampdoria saranno le protagoniste del play-out salvezza.
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Il caso Brescia ha fatto sprofondare la Serie B nel caos, con la questione che potrebbe terminare con la retrocessione delle rondinelle, la salvezza del Frosinone e il ripescaggio dei blucerchiati per lo spareggio con i granata. La possibilità che il Consiglio Federale della FIGC, riunito quest’oggi, possa trovare le date del doppio confronto tra metà e fine giugno potrebbe creare non pochi problemi alle due squadre.
La Salernitana avrà a che vedere in questo periodo con le convocazioni in Nazionale di Petar Stojanovic (Slovenia), Dylan Bronn (Tunisia), Luka Lochoshvili (Georgia), Ajdin Hrustic (Australia) e Oliver Christensen (Danimarca). Se per i primi due la convocazione per le amichevoli (Lussemburgo e Bosnia per la Slovenia, Burkina Faso, Marocco e Guinea per la Tunisia) rappresenta l’occasione per mettere minuti nelle gambe, lo stesso non può dirsi per Lochoshvili e Hrustic. Il georgiano e l’australiano hanno dato disponibilità a rinunciare agli impegni internazionali per stare vicini alla squadra. Per il primo, la possibilità che possa rinunciare alle amichevoli con Far Oer e Capo Verde è piuttosto concreta. Diversa la situazione per Hrustic, il quale sarà impegnato nelle gare di qualificazioni ai Mondiali contro Arabia Saudita e Giappone e la Federazione australiana potrebbe fare muro.
Novità dell’ultima ora è la convocazione a sorpresa con la Danimarca per il portiere Oliver Christensen. Il ct danese Brian Riemer ha convocato il portiere granata per le due amichevoli che gli scandinavi disputeranno il 7 e 10 giugno in casa contro Irlanda del Nord e Lituania.
Anche la Sampdoria potrebbe perdere due pezzi durante questa pausa per le Nazionali: i maggiori indiziati sono il polacco Bartosz Bereszynski e il cipriota Nikolas Ioannou. La Polonia sarà impegnata in un’amichevole con la Moldavia e nella partita di qualificazione ai Mondiali contro la Finlandia. Cipro, invece, farà un’amichevole contro la Bulgaria e poi giocherà la partita per le qualificazioni ai Mondiali contro la Romania.
Tanti prestiti: quante implicazioni in vista della nuova stagione
Altro capitolo abbastanza spinoso per i due club coinvolti nel caso calcistico dell’estate è quello dei giocatori in prestito.
Il possibile play-out da giocare a fine mese renderebbe più arduo programmare la nuova stagione, soprattutto in caso di retrocessione in Serie C. Nelle fila delle due squadre sono tanti i giocatori in prestito, quindi, in bilico poiché non hanno garanzie di permanenza. La Salernitana ha una rosa composta da ben 17 giocatori in prestito su 31 effettivi, praticamente più della metà. La situazione non è granché migliore in casa Sampdoria, con i blucerchiati che hanno 15 elementi in prestito su 30 presenti in rosa.
La maggior parte del gruppo di giocatori in prestito è composta da elementi chiave delle rispettive squadre e ciò potrebbe avere implicazioni notevoli in vista dell’immediato futuro. Tra i granata troviamo Christensen, Lochoshvili, Ruggeri, Verde, Corazza, Amatucci, Caligara, Stojanovic, Cerri, Zuccon, Raimondo e Tello tra gli elementi più utilizzati in rosa. Senza dimenticare anche altri giocatori meno utilizzati come Braaf, Wlodarczyk, Gentile, Girelli e Cruz Guasone.
Elementi di spicco si trovano anche tra i blucerchiati, basti pensare a Curto, Romagnoli, Altare, Bellemo, Tutino, Akinsanmiro, Oudin, Beruatto, Sibilli e Ioannou. Altri giocatori in prestito, ma meno utilizzati, sono Ghidotti, Perisan, Veroli, Chiorra, Sekulov e Abiuso.
Sarà davvero complicato scendere in campo con tutte queste incognite e la programmazione del prossimo campionato, di B o C che sia, non ne gioverebbe per le tempistiche ristrette.
Giocatori in scadenza di contratto: tante le situazioni da ridiscutere
Altra bega per le due squadre sarà la ridiscussione dei contratti in scadenza il 30 giugno 2025.
La salvezza potrebbe significare una contrattazione più agevole nel caso in cui gli obiettivi futuri non vengano ridimensionati. Una retrocessione in C, in tal senso, potrebbe essere accolta in maniera catastrofica e significherebbe rifondazione sicura con annesse modifiche al monte-ingaggi.
In casa Salernitana troviamo in scadenza di contratto 6 calciatori: Dylan Bronn, Pawel Jaroszynski, Gian Marco Ferrari, Roberto Soriano, Nwankwo Simy e Ajdin Hrustic. I nomi sono tutti di elementi che difficilmente rimarrebbero a Salerno in caso di retrocessione in terza serie. Altri, invece, potrebbero addirittura partire anche in caso di permanenza in B, come nel caso di Simy (contratto lungo e oneroso) e Hrustic (giocatore, onestamente, non da B a salvarsi).
Anche per la Sampdoria ci sono diverse gatte da pelare per quanto concerne il prolungamento dei contratti in scadenza. Anche in questo caso, i nomi sono di quelli pesanti: Alessio Cragno, Bartosz Bereszynski, Gerard Yepes, Fabio Borini e M’Baye Niang. Sicuramente nessuno dei 5 calciatori coinvolti rimarrebbe in caso di retrocessione, mentre sarebbero già pronti con le valigie in mano anche in caso di salvezza Yepes (molti estimatori tra A e B) e Niang (rapporto con la piazza mai decollato).
Salernitana-Sampdoria non sarà soltanto un doppio confronto valido per la salvezza, ma anche di sopravvivenza e di rinascita per puntare al pronto riscatto.