mercoledì 14 05 25
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Cavese-Catania, una sconfitta che pesa: etnei letali

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Una sconfitta che fa male, in un momento così cruciale della stagione. La Cavese cade in casa contro il Catania, al termine di un match equilibrato ma deciso da un episodio nella ripresa.

Cavese-Catania: il racconto dal Lamberti

Primo tempo equilibrato e combattuto

Seconda battuta d’arresto consecutiva per la squadra di mister Maiuri, che rientrava ieri in panchina insieme al capitano Piana e al vicecapitano Fella. Un ko che pesa, soprattutto perché la Juventus NG riposava ed ora il treno playoff sembra più lontano.

La partita si apre con ritmi elevati e grande fisicità, soprattutto da parte della Cavese che appare da subito molto più aggressiva rispetto alla sfida vista contro il Cerignola. Al 2’, un errore in uscita di Fella rischia di costare caro, ma Inglese, servito da Lunetta, viene fermato in calcio d’angolo. I padroni di casa rispondono con due tiri dalla distanza: Verde e Saio provano a scuotere il match, ma la difesa catanese è ben piazzata.

All’8’ il Catania segna con Inglese, ma l’arbitro Poli annulla per fuorigioco. Durante il match, il direttore di gara lascia correre su diversi episodi, suscitando le proteste del pubblico del “Lamberti”. Al 15’, grande occasione per la Cavese con Fella, il cui destro da fuori sfiora il palo. Pochi minuti dopo è Chiricò, ex rossazzurro, a provarci con un destro potente che termina alto. Ancora alta anche la conclusione di Frisenna, che chiude la prima frazione: 0-0 e partita apertissima.


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Secondo tempo in calo per la Cavese, il Catania colpisce con Jimenez

Nella ripresa, fuori l’ammonito Frisenna e dentro proprio Jimenez, che cambierà volto al match. Dopo un avvio meno brillante dei metelliani, il Catania passa al 59’: Celli effettua un cross basso e Jimenez, lasciato colpevolmente solo, piazza il pallone all’angolino. È 0-1. La Cavese accusa il colpo, perde energia e brillantezza, ma prova a reagire con orgoglio.

Ci prova Chiricò da lontano, ma Dini para facilmente. Al 77’ grande occasione per Fella, servito da un ottimo passaggio filtrante di Chiricò, ma il portiere siciliano respinge. Il forcing finale si consuma nel recupero: al 96’, Chiricò ci prova con un tiro e colpisce in pieno la traversa, tra l’incredulità dei tifosi metelliani già pronti ad esultare.

Finisce tra rimpianti e rammarico per i metelliani. La Cavese non sfrutta il turno di riposo della Juventus NG e non accorcia le distanze dai bianconeri, prossimi avversari sabato 19 aprile a Biella, in quello che si preannuncia l’ultimo appello per mantenere vivo il sogno playoff. A fine gara, mister Maiuri non cerca alibi:

«Arrivati a questo punto della stagione, influenza molto la stanchezza e lo stress fisico oltre che mentale. Ma può venire meno la prestazione fisica, non quella mentale. Bisogna portarsi sempre a casa la partita!»

Il tabellino del match:

CAVESE (3-5-2): Lamberti; Evangelisti (68’ Sorrentino), Piana, Saio; Vitale (78’ Marranzino), Sannipoli (58’ Rizzo), Pezzella (78’ Citarella), Fella, Loreto; Chiricò, Verde (78’ Vigliotti). A disposizione: Boffelli, Di Somma, Konate, Fornito, Peretti, Marchisano, Barone – All. Maiuri.

CATANIA (3-4-2-1): Dini; Ierardi, Di Gennaro, Celli; Raimo (58’ Dalmonte), Quaini (78’ Sturaro), De Rose, Anastasio (58’ Allegretto); Frisenna (46’ Jimenez), Lunetta; Inglese (70’ De Paoli). A  disposizione: Farroni, Del Fabro, Stoppa, Gega, Montalto. – All. Toscano.

Arbitro: Alberto Poli di Verona.

Reti: 59’ Jimenez (CAT)

Ammoniti: Frisenna (CAT) – Chiricò (CAV) – Quaini (CAT) – Vigliotti (CAV) – Citarella (CAV)

Angoli: 4-5

Recupero: 1’ p.t. – 6’ s.t.

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All’8’ il Catania segna con Inglese, ma l’arbitro Poli annulla per fuorigioco. Durante il match, il direttore di gara lascia correre su diversi episodi, suscitando le proteste del pubblico del “Lamberti”. Al 15’, grande occasione per la Cavese con Fella, il cui destro da fuori sfiora il palo. Pochi minuti dopo è Chiricò, ex rossazzurro, a provarci con un destro potente che termina alto. Ancora alta anche la conclusione di Frisenna, che chiude la prima frazione: 0-0 e partita apertissima.


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CATANIA (3-4-2-1): Dini; Ierardi, Di Gennaro, Celli; Raimo (58’ Dalmonte), Quaini (78’ Sturaro), De Rose, Anastasio (58’ Allegretto); Frisenna (46’ Jimenez), Lunetta; Inglese (70’ De Paoli). A  disposizione: Farroni, Del Fabro, Stoppa, Gega, Montalto. – All. Toscano.

Arbitro: Alberto Poli di Verona.

Reti: 59’ Jimenez (CAT)

Ammoniti: Frisenna (CAT) – Chiricò (CAV) – Quaini (CAT) – Vigliotti (CAV) – Citarella (CAV)

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