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Claudio Grimaudo: “A Breda non si possono attribuire tutte le colpe”

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L’ex difensore granata Claudio Grimaudo, intervistato in esclusiva da SalernoSport24, ha parlato della sfida di domani tra Salernitana e Palermo. Il calciatore palermitano ha anche ricordato Celeste Bucciarelli, storica tifosa granata scomparsa nelle scorse ore.

Claudio Grimaudo: “Salerno non merita la retrocessione”

Claudio Grimaudo ha rilasciato un’intervista esclusiva ai microfoni di SalernoSport24. L’ex difensore di Salernitana e Palermo ha parlato della sfida che andrà in scena domani pomeriggio allo stadio “Arechi”, ecco le sue dichiarazioni.

Questa mattina Salerno si è svegliata con la notizia della morte di Celeste Bucciarelli, lei ha mai avuto modo di incontrarla?

«Mi dispiace moltissimo sapevo che stava molto male, con Celeste c’era un ottimo rapporto: per me era un motivo di orgoglio avere una tifosa così appassionata, sempre al nostro fianco anche in trasferta. Spero che domani la Salernitana vinca per lei».

Vista la grande amicizia che la lega al tecnico Roberto Breda, le chiedo secondo lei è l’uomo giusto per la squadra granata?

«Penso che Roberto stia facendo il possibile per portare la Salernitana alla salvezza. Non si può attribuire tutta la colpa a lui, perché in una società è fondamentale avere una programmazione solida. Cambiare tanti allenatori nel corso della stagione non è mai una buona cosa. È normale che anche il mister abbia qualche responsabilità e mi dispiace, perché è stato un’icona della Salernitana. Mi auguro che, in queste ultime giornate, i calciatori tirino fuori il carattere per salvare la categoria perché Salerno non merita una retrocessione come questa».

Lei all’inizio del campionato si aspettava una squadra così altalenante tanto da giocarsi la salvezza in queste ultime sfide?

«La squadra mi è piaciuta molto sotto la gestione Martusciello. Quando è stato esonerato, ho capito che sarebbe stato un altro anno di sofferenza. Alla fine, i cambi in panchina non hanno portato risultati, soprattutto con l’arrivo di Colantuono. Secondo me con Martusciello la squadra giocava meglio».

Stagione deludente anche per i rosanero, vedendo le ultime prestazioni secondo lei riuscirà la squadra di Dionisi a posizionarsi in zona play off?

«Il Palermo ha una rosa di grande valore e tutti i presupposti per entrare nei play off. Il vero problema, sembra essere la mancanza di costanza visto che ha perso molti punti in casa. Alessio Dionisi è un allenatore molto preparato che non si discute forse sono i giocatori in campo che non riescono a dare sempre il massimo. In ogni caso, domani sarà una partita cruciale per entrambe le squadre».

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L’ex difensore granata Claudio Grimaudo, intervistato in esclusiva da SalernoSport24, ha parlato della sfida di domani tra Salernitana e Palermo. Il calciatore palermitano ha anche ricordato Celeste Bucciarelli, storica tifosa granata scomparsa nelle scorse ore.

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Claudio Grimaudo ha rilasciato un’intervista esclusiva ai microfoni di SalernoSport24. L’ex difensore di Salernitana e Palermo ha parlato della sfida che andrà in scena domani pomeriggio allo stadio “Arechi”, ecco le sue dichiarazioni.

Questa mattina Salerno si è svegliata con la notizia della morte di Celeste Bucciarelli, lei ha mai avuto modo di incontrarla?

«Mi dispiace moltissimo sapevo che stava molto male, con Celeste c’era un ottimo rapporto: per me era un motivo di orgoglio avere una tifosa così appassionata, sempre al nostro fianco anche in trasferta. Spero che domani la Salernitana vinca per lei».

Vista la grande amicizia che la lega al tecnico Roberto Breda, le chiedo secondo lei è l’uomo giusto per la squadra granata?

«Penso che Roberto stia facendo il possibile per portare la Salernitana alla salvezza. Non si può attribuire tutta la colpa a lui, perché in una società è fondamentale avere una programmazione solida. Cambiare tanti allenatori nel corso della stagione non è mai una buona cosa. È normale che anche il mister abbia qualche responsabilità e mi dispiace, perché è stato un’icona della Salernitana. Mi auguro che, in queste ultime giornate, i calciatori tirino fuori il carattere per salvare la categoria perché Salerno non merita una retrocessione come questa».

Lei all’inizio del campionato si aspettava una squadra così altalenante tanto da giocarsi la salvezza in queste ultime sfide?

«La squadra mi è piaciuta molto sotto la gestione Martusciello. Quando è stato esonerato, ho capito che sarebbe stato un altro anno di sofferenza. Alla fine, i cambi in panchina non hanno portato risultati, soprattutto con l’arrivo di Colantuono. Secondo me con Martusciello la squadra giocava meglio».

Stagione deludente anche per i rosanero, vedendo le ultime prestazioni secondo lei riuscirà la squadra di Dionisi a posizionarsi in zona play off?

«Il Palermo ha una rosa di grande valore e tutti i presupposti per entrare nei play off. Il vero problema, sembra essere la mancanza di costanza visto che ha perso molti punti in casa. Alessio Dionisi è un allenatore molto preparato che non si discute forse sono i giocatori in campo che non riescono a dare sempre il massimo. In ogni caso, domani sarà una partita cruciale per entrambe le squadre».

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