Il dirigente ed ex calciatore del Cagliari Andrea Cossu ha ricevuto un Daspo di tre anni da parte della Questura di Venezia. Il provvedimento è stato notificato questa mattina dalla Divisione anticrimine di Cagliari. E tutto per… “colpa” della Salernitana.
Daspo per Cossu: diede un pugno ad uno steward
I fatti risalgono al 22 maggio 2022. Una data che evoca ricordi felici ai tifosi della Salernitana: quella della prima storica salvezza in massima serie della Bersagliera. Infatti, contemporaneamente a Salernitana-Udinese, si stava giocando anche la ormai celebre Venezia-Cagliari. Con la disfatta dei granata in casa contro i friulani, ai sardi sarebbe bastato vincere contro i lagunari già retrocessi per rimanere in Serie A, ma non riuscirono ad andare oltre lo 0-0.
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Il risultato premiò la Salernitana e condannò il Cagliari ad una cocente retrocessione in Serie B dopo sei stagioni in massima serie. Al termine della partita di Venezia, però, si scaldarono gli animi, tanto che Cossu avrebbe colpito uno steward del “Penzo” con un pugno in pieno volto. Lo stesso addetto dello stadio avrebbe, poi, presentato querela alla Questura di Venezia, la quale ha provveduto ad assegnare il divieto di partecipazione alle manifestazioni sportive per tre anni all’ex centrocampista rossoblù.
Insomma, dietro allo scatto d’ira di Cossu si può dire che ci sia stato anche lo “zampino” della Salernitana.
