La nuova stagione è alle porte e in casa Feldi Eboli il roster per il prossimo campionato Serie A è ancora tutto da definire. Il mercato, per ora, ha segnato uscite importanti, mentre le strategie per rinforzare la squadra sono ancora to be defined.
Verso la nuova stagione della Feldi Eboli
L’estate della Feldi è cominciata all’insegna della continuità tecnica e delle prime, importanti uscite. Se da un lato la società ha blindato tre figure chiave del suo progetto, dall’altro ha già salutato diversi protagonisti dell’ultima stagione, lasciando spazi da colmare. Con il tecnico appena riconfermato e il capitano Dalcin pronto a guidare ancora la squadra, la società si trova davanti alla sfida di ricostruire un gruppo competitivo e coerente, capace di confermarsi ai vertici del futsal italiano.
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Chi resta
La notizia più importante è senza dubbio la conferma di Luciano Antonelli, che ha firmato un rinnovo biennale dopo una stagione da applausi, chiusa con la storica vittoria della Coppa Italia. La sua prima annata sulla panchina delle volpi ha lasciato un’impronta netta sui tifosi e sulla squadra stessa; e il prolungamento del suo contratto è un segnale forte di fiducia e stabilità.
Altra conferma fondamentale è quella di Dalcin, portiere e capitano, che vestirà la maglia rossoblù per il quarto anno consecutivo. Anche lui ha firmato per due stagioni e in un’estate in cui tanti compagni hanno lasciato, la sua presenza sarà ancora più significativa per garantire esperienza, leadership e conoscenza del sistema di gioco.
Sul fronte delle conferme, la società ha ufficializzato il prolungamento per altri due anni di Lorenzo Etzi, laterale autore della doppietta nel derby contro il Sala Consilina e che ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nelle rotazioni di Antonelli.
Chi va
Finora, però, il mercato della Feldi è stato segnato soprattutto dagli addii di giocatori importanti in tutti i reparti. L’ultimo saluto al club l’ha dato il laterale Gabriele Ugherani, capocannoniere rossoblù e tra i titolarissimi nella scacchiera di mister Antonelli. Una partenza che si aggiunge a quelle di Espindola, centrale solido ed elemento chiave nella fase di non possesso; Barra, pivot utile nei momenti di pressione offensiva e l’universale ‘Cholo’ Salas.
Non faranno parte della rosa neanche il portiere Montefalcone, tra i pali in trenta match nell’ultima stagione, e il laterale Liberti, che ha garantito profondità e qualità nelle rotazioni.
Una serie di uscite che ridisegnano la squadra e che rendono inevitabile un lavoro mirato sul mercato in entrata.
Chi serve
Alla luce dello stile di gioco di Antonelli e di questo recente turnover, il mercato dovrà consegnare ad Antonelli almeno un laterale di spessore e un vice Dalcin. Non guasterebbe qualche innesto sul pacchetto difensivo e sul pivot, per garantire profondità e alternative in tutti i reparti. I rientri dai prestiti andranno valutati, e il lavoro sul mercato in entrata sarà decisivo per non disperdere quanto costruito nella stagione appena conclusa.
Insomma, è ancora tutto da scrivere, ma la traccia è chiara: ripartire dalle certezze per costruire una squadra all’altezza delle ambizioni di chi ha appena alzato la Coppa Italia.
