Dopo la seconda sconfitta consecutiva s’è parlato di una rottura tra tecnico e squadra, sarà così?
Dicembre nero per la Salernitana e per il suo allenatore; sono infatti arrivate 2 sconfitte consecutive che, complice il riposo imposto dal calendario, lasciano i granata senza vittorie da oltre un mese (1-0 allo Spezia il 10 Novembre ndr).
Dopo la batosta subita contro il Brescia si è addirittura vociferato di una possibile dimissione di Colantuono, voce prontamente smentita sia dal tecnico che dalla società.
Ma, dopo l’aver perso terzo posto in classifica e zona play-off, le voci di un possibile cambio tecnico sono continue.
Il predecessore di Colantuono, Bollini, fu sostituito nella scorsa stagione dopo un’inizio discreto ed un prosieguo fatto di pareggi e sconfitte; il cambio in panchina arrivò dopo aver conquistato 23 punti in 18 giornate, ora, dopo che ne sono passate 15, la Salernitana ne ha raccolti 20.
Con la sostituzione in panchina la squadra si risollevò solo parzialmente e riuscì a conquistare una salvezza senza infamia e senza lode; quest’anno però le cose sono diverse, la società e la piazza vogliono puntare in alto ed un campionato senza infamia e senza lode non è ammissibile.
Numeri alla mano Colantuono è in grado di fare qualcosa di meglio, c’è da capire se però la squadra riuscirà a rendere facile l’opera al tecnico; tempo per migliorarsi ce n’è, ma c’è anche tempo per finire peggio, al tecnico ed alla squadra le proprie sorti!
