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Foggia-Cavese: Verde firma la storia, aquilotti in volo verso i playoff

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La Cavese scrive una pagina indelebile nella sua storia calcistica: per la prima volta conquista una vittoria allo stadio “Pino Zaccheria” di Foggia. Un trionfo di prestigio che porta gli aquilotti al sesto risultato utile consecutivo e mantiene viva la corsa ai playoff.

Foggia-Cavese: la cronaca dallo “Zaccheria”

Primo tempo: Verde rompe il tabù, Cavese dominante

La squadra di Vincenzo Maiuri inizia alla grande, mostrando fin da subito un atteggiamento deciso ed aggressivo. Già al 9′ la Cavese sfiora il vantaggio con Chiricò, che costringe De Lucia a un difficile intervento in corner. È il preludio al gol che arriva un minuto dopo: Pezzella calcia dalla bandierina e Verde, con un movimento da vero attaccante, insacca di prima intenzione, facendo esplodere la panchina biancoblù con un grande abbraccio dopo la prima rete segnata dal numero 90 in maglia blufoncé.

Il Foggia prova a reagire, ma la difesa metelliana regge bene. I padroni di casa tentano incursioni con Danzi e Orlando, ma senza mai creare pericoli concreti. La Cavese continua a spingere e al 27′ va vicina al raddoppio: un errato disimpegno di De Lucia favorisce Chiricò, che calcia dal limite trovando ancora l’opposizione del portiere rossonero. Nel finale del primo tempo, gli ospiti sfiorano il 2-0 con un tiro-cross di Chiricò ed un pallonetto di Fella che termina alto.


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Secondo tempo: il Foggia prova il forcing, ma la Cavese blinda il successo

Nella ripresa, la Cavese è costretta a rinunciare a Verde, uscito per un problema alla caviglia. Al suo posto entra Vigliotti, che al 51′ perde un pallone cruciale innescando la ripartenza del Foggia: Emmausso, tuttavia, non sfrutta l’occasione e calcia un tiro impreciso. I satanelli provano a spingere, ma la difesa metelliana si dimostra solida e ben organizzata.

La Cavese continua a rendersi pericolosa in contropiede. Al 56′ Vigliotti impegna ancora De Lucia con un diagonale, mentre al 75′ Vitale ci prova dalla distanza, ma il suo tentativo finisce fuori. Negli ultimi minuti, il Foggia intensifica la pressione, ma gli aquilotti serrano le linee e portano a casa tre punti fondamentali.

Questa vittoria assume un significato storico per la Cavese, che dopo oltre trenta sfide, infrange il tabù dello “Zaccheria” e continua la sua scalata in classifica. Con 35 punti (41 considerando quelli sottratti) ed un undicesimo posto, gli aquilotti possono legittimamente sognare i playoff.

Dopo il triplice fischio, mister Vincenzo Maiuri ha espresso la sua soddisfazione, ma con una lucidità che colpisce, per la storica vittoria della sua squadra. Ha sottolineato come la Cavese abbia davvero meritato questo successo, elogiando il primo tempo dei suoi ragazzi, definendolo eccezionale per intensità e qualità di gioco. Guardando al futuro, il tecnico biancoblù ha frenato gli entusiasmi, ribadendo che la salvezza, pur essendo ormai quasi certa, non è ancora matematica. Ha lasciato intendere che la squadra deve continuare a lottare, senza accontentarsi, perché il calcio premia chi punta sempre al massimo.

La Cavese, per trasformare il sogno playoff in realtà, dovrà continuare a dimostrare grinta, carattere e concentrazione. Un ruolo fondamentale sarà giocato anche dal 12° uomo, il pubblico biancoblù, chiamato a sostenere la squadra in questo momento cruciale della stagione. I prossimi impegni saranno decisivi, con la possibilità di raggiungere un traguardo che potrebbe riscrivere la storia di questa stagione.

Sabato il “Simonetta Lamberti” sarà teatro di una sfida cruciale, dove la Cavese affronterà il Trapani in un autentico scontro diretto dal sapore playoff!

Il tabellino del match:

FOGGIA (4-3-3) De Lucia; Silvestro, Salines, Parodi, Felicioli; Tascone (89’ Marzupio), Danzi (46’ Da Riva), Gala (71 Kiyine); Orlando (46’ Zunno), Emmausso, Touho (71’ Brugognone). A disposizione: Perina, De Simone, Camigliano, Pazienza.
Allenatore: L. Zauri

CAVESE (3-5-2) Lamberti; Evangelisti, Peretti, Saio; Vitale, Sannipoli, Pezzella (79’ Marchisano), Fella (85’ Marranzino), Rossi (65’ Rizzo); Chiricò (80’ Sorrentino), Verde (46’ Vigliotti).  A disposizione: Boffelli, Di Somma, Konate, Piana, Diarrassouba, Citarella, Barone. Allenatore: V. Maiuri

Arbitro: Gemelli di Messina
Assistenti: Peloso di Nichelino – Hader di Ravenna
Quarto ufficiale: Scarati di Termoli

Marcatori: 10’ Verde (C),

Corner: 8-5

Ammoniti: Parodi (F), Verde (C), Vigliotti (C), Kiyine (F)

Recupero: 2′ – 4′

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La squadra di Vincenzo Maiuri inizia alla grande, mostrando fin da subito un atteggiamento deciso ed aggressivo. Già al 9′ la Cavese sfiora il vantaggio con Chiricò, che costringe De Lucia a un difficile intervento in corner. È il preludio al gol che arriva un minuto dopo: Pezzella calcia dalla bandierina e Verde, con un movimento da vero attaccante, insacca di prima intenzione, facendo esplodere la panchina biancoblù con un grande abbraccio dopo la prima rete segnata dal numero 90 in maglia blufoncé.

Il Foggia prova a reagire, ma la difesa metelliana regge bene. I padroni di casa tentano incursioni con Danzi e Orlando, ma senza mai creare pericoli concreti. La Cavese continua a spingere e al 27′ va vicina al raddoppio: un errato disimpegno di De Lucia favorisce Chiricò, che calcia dal limite trovando ancora l’opposizione del portiere rossonero. Nel finale del primo tempo, gli ospiti sfiorano il 2-0 con un tiro-cross di Chiricò ed un pallonetto di Fella che termina alto.


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La Cavese continua a rendersi pericolosa in contropiede. Al 56′ Vigliotti impegna ancora De Lucia con un diagonale, mentre al 75′ Vitale ci prova dalla distanza, ma il suo tentativo finisce fuori. Negli ultimi minuti, il Foggia intensifica la pressione, ma gli aquilotti serrano le linee e portano a casa tre punti fondamentali.

Questa vittoria assume un significato storico per la Cavese, che dopo oltre trenta sfide, infrange il tabù dello “Zaccheria” e continua la sua scalata in classifica. Con 35 punti (41 considerando quelli sottratti) ed un undicesimo posto, gli aquilotti possono legittimamente sognare i playoff.

Dopo il triplice fischio, mister Vincenzo Maiuri ha espresso la sua soddisfazione, ma con una lucidità che colpisce, per la storica vittoria della sua squadra. Ha sottolineato come la Cavese abbia davvero meritato questo successo, elogiando il primo tempo dei suoi ragazzi, definendolo eccezionale per intensità e qualità di gioco. Guardando al futuro, il tecnico biancoblù ha frenato gli entusiasmi, ribadendo che la salvezza, pur essendo ormai quasi certa, non è ancora matematica. Ha lasciato intendere che la squadra deve continuare a lottare, senza accontentarsi, perché il calcio premia chi punta sempre al massimo.

La Cavese, per trasformare il sogno playoff in realtà, dovrà continuare a dimostrare grinta, carattere e concentrazione. Un ruolo fondamentale sarà giocato anche dal 12° uomo, il pubblico biancoblù, chiamato a sostenere la squadra in questo momento cruciale della stagione. I prossimi impegni saranno decisivi, con la possibilità di raggiungere un traguardo che potrebbe riscrivere la storia di questa stagione.

Sabato il “Simonetta Lamberti” sarà teatro di una sfida cruciale, dove la Cavese affronterà il Trapani in un autentico scontro diretto dal sapore playoff!

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FOGGIA (4-3-3) De Lucia; Silvestro, Salines, Parodi, Felicioli; Tascone (89’ Marzupio), Danzi (46’ Da Riva), Gala (71 Kiyine); Orlando (46’ Zunno), Emmausso, Touho (71’ Brugognone). A disposizione: Perina, De Simone, Camigliano, Pazienza.
Allenatore: L. Zauri

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