Salta un’altra panchina in Serie A, si tratta di quella di Gabriele Cioffi, ormai ex tecnico dell’Hellas Verona. Fatale la sconfitta di Salerno dove i gialloblù non hanno demeritato ma il gol Dia al 94′ è stato determinante.
Esonerato Gabriele Cioffi
La gara allo stadio “Arechi” avrebbe determinato in un verso o in un altro il destino di due allenatori, Nicola e Cioffi. Mortis tua vita mea anche nel calcio, e alla fine è la panchina del tecnico gialloblù a rompersi e a portare la dirigenza alla drastica decisione. Ha pesato il gol in pieno recupero firmato da Boulaye Dia, in una gara ‘maschia’, in cui gli scaligeri avrebbero forse meritato qualcosa in più, e dove ha prevalso alla fine il sapersi difendere meglio, ovvero la strategia attuata da Davide Nicola, e ammessa in sala stampa nel post partita.
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I nomi del sostituto sono quelli di Aurelio Andreazzoli (che era stato accostato anche alla Salernitana nella scorsa settimana), poi Diego Lopez e Salvatore Bocchetti, attuale tecnico della Primavera. Salvatore è fratello di Antonio Bocchetti, ex della Salernitana nel 2015.
In due mesi di campionato
Quattro panchine in due mesi e appena dieci giornate. L’avvicendamento sulla panchina del Verona sarà il quarto in campionato, e i nomi sembrano essere i soliti, con il più gettonato Aurelio Andreazzoli, un sempre verde con un bel percorso legato soprattutto all’Empoli.
La prima a saltare era stata quella del Bologna, in cui la dirigenza, dopo il pareggio di La Spezia, decisero di sollevare Mihajlovic in favore di Vigiani prima e Thiago Motta poi. In seguito era toccato a Stroppa, ancora dopo un pari, a Lecce, al suo posto un ex Salernitana e Juventus, Raffaele Palladino; e poi Marco Giampaolo dopo lo 0-3 dal resuscitato Monza, che con Stankovic è tornato a far punti quattro sconfitte consecutive.
