Nel corso della trasmissione “Punto Nuovo Sport” di Radio Punto Nuovo è intervenuto Domenico Giampà per parlare di Salernitana. L’allenatore della Gelbison ha fatto il punto sul momento di forma vissuto dai granata e sullo stato dell’arte dell’ambiente dopo la vittoria con la Carrarese.
Giampà: “La Salernitana può risalire in Serie A”
Domenico Giampà ha detto la sua su Radio Punto Nuovo riguardo alla stagione finora disputata dai granata.
Ti potrebbero interessare anche:
L’attuale allenatore della Gelbison, 11 presenze con il club di via Allende nella stagione 2008-2009, ha parlato di quanto fatto fino adesso dei granata in queste 15 giornate del campionato di Serie B, mettendo sotto la lente di ingrandimento la rosa, l’ambiente e i possibili obiettivi.
«Come tante altre squadre, la Salernitana ha grandi nomi in attacco. Nelle prime giornate non sono riusciti a segnare così tanto come accaduto domenica, però riuscivano ad andare sempre in gol. Il problema è che, all’inizio, ne hanno presi sempre tanti, però non penso che la squadra abbia problemi a fare gol. Non puoi farne sempre quattro la domenica, però è una squadra che i gol li ha sempre fatti».
«Quando si retrocede dalla Serie A è sempre difficile tentare di risalire. Anche se costruisci una squadra per centrare questo obiettivo, hai a che fare con un campionato particolare. Giocare a Salerno non è per tutti perché ci vogliono gli attributi e parliamo di una grande piazza che ti trascina. Penso che, per un giocatore, un conto è giocare a Cittadella e un altro a Salerno. È bello giocare in una piazza del genere perché hai a che fare con tifosi da Serie A. Con questa società, la Salernitana costruirà ancora squadre che punteranno a risalire in Serie A».
«Il campionato di Serie B lo sento mio, visto che ci ho giocato per gran parte della mia carriera, anche se ho presenze pure in A e in C. Adesso si parla di tre partite decisive per i granata (Modena, Juve Stabia e Frosinone ndr), ma la Serie B è talmente difficile ed equilibrata che ogni partita diventa decisiva. L’ultima può persino vincere con la prima con maggiore frequenza rispetto a quanto accade in Serie A, quindi le lotte per la salvezza e per la promozione potranno risolversi solamente nelle ultime giornate».
