Sono stati pubblicati i verdetti del Giudice Sportivo riguardanti l’ultimo turno disputato nel campionato di Serie B. Ecco i quattordici giocatori che saranno squalificati in vista della prossima giornata di campionato.
Giudice Sportivo di Serie B: tutti gli squalificati
Il Giudice Sportivo di Serie B, cons. Ines Pisano, ha reso noti gli squalificati della ventisettesima giornata e i club sanzionati.
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Mano pesante per il centrocampista del Frosinone Ben Lhassine Kone. L’ivoriano, espulso contro la Salernitana, è stato fermato per tre giornate per aver colpito con un pugno un giocatore granata. Solo una giornata, invece, per i compagni di squadra Gian Luca Di Chiara (anche lui uscito anzitempo dal campo per doppia ammonizione) e Ilario Monterisi (ammonito in seguito a diffida).
Gli altri giocatori squalificati, tutti per una giornata, sono: Leonardo Candellone (Juve Stabia), Nosa Obaretin (Bari), Gianluca Lapadula (Spezia), Giacomo Quagliata (Catanzaro), Matteo Luigi Brunori (Palermo), Alessandro Caporale (Cosenza), Manuel Cicconi (Carrarese), Tommaso Barbieri e Michele Castagnetti (Cremonese), Alessandro Pio Riccio e Giuseppe Sibilli (Sampdoria). Ne avrà ancora per due turni il difensore della Sampdoria Alex Ferrari.
Per quanto concerne i membri della panchina, sono stati fermati per un turno il preparatore atletico dello Spezia Stefano Cappelli (assunzione di atteggiamento provocatorio nei confronti di un membro della panchina avversaria), il match analyst del Catanzaro Luigi Viola (assunzione di atteggiamento provocatorio nei confronti di un membro della panchina avversaria) e il preparatore atletico del Frosinone Stefano Taparelli (critica irrispettosa rivolta al direttore di gara).
Infine, quattro sono i club puniti con un’ammenda:
- Cosenza, 8.000 euro per il lancio di sette petardi e sette fumogeni nel recinto di gioco da parte dei propri tifosi;
- Bari, 4.000 euro per il lancio di due petardi sul terreno gioco da parte dei propri supporter;
- Spezia, 4.000 euro per aver ritardato ingiustificatamente l’inizio della partita di 2′ e per l’intonazione di un coro irridente verso l’arbitro da parte dei propri tifosi;
- Salernitana, 3.000 euro per il lancio di un petardo sul terreno di gioco da parte dei propri tifosi.
