Ecco le regole e la quantificazione del paracadute per le retrocesse dalla Serie A
Le retrocesse dalla Serie A, ovvero Chievo, Frosinone ed una tra Empoli, Fiorentina e Genoa si consoleranno con il famoso “paracadute”. Il budget di 60 milioni, messo a disposizione di tre squadre, non sarà diviso in parti eguali. Molto, nella divisione delle singole quote, dipende infatti dal recente passato delle formazioni retrocesse e dai risultati ottenuti in Serie A dalla stagione 2015-2016 in poi.
Qualora una squadra avesse disputato tre delle ultime quattro stagioni in Serie A, infatti, il “paracadute” previsto è di 25 milioni di euro (è il caso del Chievo), mentre qualora negli ultimi tre anni ne avesse trascorsi due in A e uno in B, il paracadute ammonterebbe a un totale di 15. Al Frosinone, invece, saranno versati 10 milioni di euro – la quota minima prevista – in virtù del fatto che, nelle ultime tre stagioni, solo una volta hanno giocato in Serie A.
Se dovessero retrocedere Genoa o Fiorentina, guadagnerebbero – come il Chievo – ben 25 milioni di euro. Se a scendere fosse l’Empoli di Andreazzoli, ai toscani spetterebbero 15 milioni in virtù dell’annata 2016-2017 trascorsa in Serie A.
Infine, se a tornare in B fossero Empoli, Frosinone e Chievo, si avrebbe un rimborso totale pari a 15 + 10 + 25 = 50: avanzerebbero 10 milioni di euro. Tale cifra non sarà divisa tra le tre formazioni retrocesse quest’anno, bensì sara aggiunta al paracadute della prossima stagione, che diventerebbe in questo modo ancora più ricco di quello attuale.
