Arriva la sconfitta anche a Frosinone per la Salernitana, che stavolta significa retrocessione in serie B aritmetica.
I gialloblu di Di Francesco si impongono piuttosto agevolmente per tre reti a zero contro i granata, falcidiati anche da tante assenze.
Senza lo squalificato capitan Candreva e con Boateng, Kastanos, Gyomber infornutati, mister Colantuono schiera la Salernitana con il consueto 3-4-1-2 per fronteggiare i padroni di casa.
Dinanzi al rientrante Costil il tecnico dispone il terzetto Pierozzi – Fazio -Pirola. Confermero Sambia a destra, in mezzo al campo Coulibaly (scontata la squalifica) e Basic. Vignato sostituisce Candreva sulla trequarti, a supporto di Tchouna gioca e del centravanti Ikwemesi.
Partita sostanzialmente senza storia. Bastano dieci minuti ai ciociari per portarsi in vantaggio con un rigore del “rimpianto” Soule’ (cintura di Sambia su Valeri). Al 25’ partita già chiusa con un rasoterra di Brescianini che approfitta di un infortunio di Pierozzi. Salernitana molto sfortunata. L’ex reggino lascia il campo per Pasalidis all’intervallo.
La Bersagliera reagisce con un pizzico d’orgoglio nella ripresa ma davanti alla porta non si concretizza. Il Frosinone controlla agevolmente la partita.
Zanoli per Sambia al 66’ e Gomis per Vignato al 75’ sono le uniche mosse di Colantuono. E anche le poche emozioni della gara.
Nel finale l’ex Zortea trafigge ancora Costil con un potente rasoterra. Arriva la sentenza ormai attesa da mesi: Salernitana inchinata e condannata alla serie B.
La retrocessione porterà probabilmente con se’ anche il record negativo di punti in massima serie, questa squadra non ha più un’anima e voglia di lottare, anzi non le ha mai avute.
E’ tempo di leccarsi le ferite e programmare il futuro.
