Nella conferenza stampa post Monopoli-Cavese, terminata con un sonoro 3-1 in favore dei biancoverdi, mister Vincenzo Maiuri esprime tutto il suo disappunto davanti ai microfoni.
Maiuri su Monopoli-Cavese: “Commettiamo sempre i soliti errori, bisogna cambiare”
Il tecnico non le manda a dire e si sofferma particolarmente sull’atteggiamento dei suoi e sugli errori ciclici commessi, chiedendo anche rinforzi alla società.
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Errori ciclici e atteggiamento da migliorare
«Non voglio parlare delle assenze, preferisco soffermarmi su chi è sceso in campo. Siamo partiti bene, ma alla prima difficoltà abbiamo subito gol. Il Monopoli ha meritato la vittoria, ma noi regaliamo sempre i gol agli avversari, andando nel panico. Poi come sempre, Arriviamo al secondo tempo e accorciamo le distanze, non riuscendo poi più a pungere. Siamo stati molto confusionari in attacco. Inoltre è stato brutto subire in quel modo il terzo gol, l’entità della sconfitta incide sulla tenuta mentale».
«Non mi piace più vedere la squadra che va in difficoltà e non reagisce, voglio più partecipazione. Sannipoli e Marchisano erano entrambi venuti per onor di firma. Hanno avuto la febbre fino a stamattina, ma non erano schierabili, sono stati male tutta la scorsa notte, con diversi dolori. Apprezzo piuttosto la loro disponibilità per essere venuti fin qui, con la squadra. Occorre lavorare e non disunirsi, bisogna rimanere sul pezzo e lavorare sui particolari, ma a quanto pare le parole servono a poco. Su questo aspetto siamo ciclici, commettiamo sempre gli stessi errori».
«Volevo giocare con il 3 vs 3 contro i loro difensori centrali, mettendoli in difficoltà. Non è però stata una sconfitta dovuta al modulo, noi abbiamo interpretato male la gara sulla prima e sulla terza rete subita. Sono convinto che anche con il 3-5-2 ci sarebbero stati degli 1 vs 1 che avrebbero potuto avere lo stesso esito».
Adesso il campionato è in discesa, ma non bisogna crogiolarsi
«La prima fase del girone di ritorno è stata altalenante, dobbiamo trovare regolarità di prestazione. Si può soffrire con organizzazione e decisione, cosa non avvenuta nelle ultime due partite: la squadra si è disunita nelle difficoltà. A me non interessa chi affrontiamo, ogni gara è difficile e dobbiamo essere all’altezza di superare ogni difficoltà. La Cavese nelle ultime due gare poteva fare di più, contro l’Altamura voglio vedere una squadra che si riprende e non commetterà più queste “fesserie”, lavorando meglio sui dettagli».
Urge un intervento sul mercato
«Mi aspetto sicuramente qualcosa dal mercato. C’è chi ha delle richieste per andare via, c’è chi invece vuole trovare più spazio, cercando un nuova squadra. Serve rimpiazzare nel modo giusto questi calciatori, cercando giocatori con caratteristiche che vadano a colmare delle nostre lacune. Ci occorre esperienza, poiché la Cavese è una squadra molto giovane. Gli “over” hanno 21-22 anni, per modo di dire. Ne stiamo parlando con tranquillità con la società e troveremo insieme una soluzione».
Manca ancora uno step per la crescita definitiva
«La squadra lotta, ci crede e ci tiene a far bene, mi preme dirlo. Serve molto per crescere, uno step in più prevederebbe avere più cattiveria in tutte le fasi, difensive e offensive. Abbiamo avuto poche occasioni oggi, ma in altre gare ne abbiamo sciupate parecchie: serve più cinismo e cattiveria. Anche le scelte necessitano di cattiveria: oggi ne abbiamo sbagliate tante e siam stati penalizzati».
«Il Monopoli è stato più incisivo, noi ci siamo persi negli ultimi 30 metri. Mi aspetto di potenziare le caratteristiche offensive di questa squadra, ne ho parlato con la società e cercheremo di trovare delle soluzioni diverse. Abbiamo dato tanto, ma ricordiamo che abbiamo giocato anche contro la miglior difesa del campionato, con soli 13 gol subiti».
