Nord Est Granata, parla Claudio De Martino: “Uniti dalla passione granata”
L’amore per la Salernitana non ha confini, non conosce distanze, ma solo passione. Passione per la maglia, per quei colori che, nonostante la distanza, sono sempre nel cuore. E così nasce Nord Est Granata, sezione di tifosi che racchiude i supporters che per lavoro si sono stanziati nelle regioni del Nord Italia. Abbiamo intervistato il presidente Claudio De Martino, simpaticissimo e cordialissimo che, tra prodotti campani e prelibatezze salernitane, ha risposto a qualche domanda…
Ciao Claudio e grazie dell’intervento. Allora, come è nato il gruppo?
“Siamo nati dalla passione e dalla fede che ci unisce per la Salernitana, ci siamo ritrovati online e abbiamo deciso di organizzarci sotto un unico gruppo”.
Dove seguite le partite?
“Quando non possiamo andare in trasferta ci riuniamo a casa di qualche amico vicino e seguiamo i granata tutti insieme. Non possiamo avere una sede fisica perché siamo sparsi un po’ dovunque nel Nord Est e quindi per differenza di chilometri sarebbe impossibile. Seguiamo tutti la Salernitana, siamo un po’ tutti “malati” dei granata e della Curva Sud Siberiano. Qualche anno fa facevo pure Pordenone-Salerno in occasione delle partite”.
Il miglior-peggior acquisto del mercato estivo?
“Per me la squadra è molto forte, diciamo che un acquisto flop non l’ho ancora visto. Magari chi non ha reso come sperato merita del tempo come lo meritano tanti. Forse gli acquisti che più possono rendere sono Di Gennaro e Di Tacchio. Se devo esprimere un nome “flop” purtroppo dico Djuric, sia economicamente che di rendimento, spero davvero che si riprenda”.
Chi vorresti come acquisto nel mercato di gennaio?
“Mi aspetto un attaccante forte, anche i nomi che fate nei vostri articoli come Ceravolo, Trotta, Mazzeo… insomma sono tutti nomi importanti ma al di là dei nomi l’importante è prendere qualcuno che butti la palla dentro in modo da farci sognare nell’anno del Centenario”.
Quanti siete nel gruppo?
“Come gruppo contiamo circa 65 iscritti di cui 40 saranno “massivamente” nella trasferta di Cittadella, soprattutto per sfatare il maledetto tabù. Siamo tutte persone che, purtroppo, per motivi di lavoro non posso “vivere” l’Arechi stando fuori Salerno. Siamo persone del Friuli, Veneto e Trentino”.
Come è composto il vostro direttivo?
“Un membro da Gorizia, tre da Udine, uno da Sacile, uno da Brugnera e due da Verona”.
Prossima partita che vedrete all’Arechi dal vivo?
“Ci saremo per le partite contro Foggia, Pescara e Cosenza. Sarà l’occasione per scendere a Salerno durante le festività, salutare i parenti e ovviamente seguire la squadra”.
La partita più bella per te vista fino ad ora?
“Senza dubbio contro Livorno e contro il Crotone per quanto espresso in campo. La vittoria più soddisfacente ovviamente quella contro il Verona”.
Grazie Claudio un saluto a voi tutti!
“Grazie a voi! Sempre, comunque e dovunque forza Salernitana e avanti Nord Est Granata”.