Altra sfida al vertice per la Polisportiva Santa Maria Cilento che questa domenica se la vedrà contro il Team Altamura, nella sfida casalinga dell’11ª giornata del Girone H di Serie D. Ai nostri microfoni è intervenuto il numero 10 giallorosso, Giovanbattista Catalano.
Intervista a Catalano, giocatore della Pol. Santa Maria Cilento
Dopo aver conquistato una serie di tre risultati utili consecutivi, nelle partite disputate contro: Palmese, Rotonda e Gravina, la Polisportiva Santa Maria Cilento si è dovuta arrendere dinanzi alla Fidelis Andria che, nel match disputato settimana scorsa, ha calato il poker contro i giallorossi di mister Ferullo. La difficile trasferta al “Degli Ulivi” pesa sicuramente in termini di risultato, ma i cilentani dovranno rimettersi in forze in vista del big match che ci sarà questa domenica contro il Team Altamura.
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Le dichiarazioni in vista Pol. Santa Maria Cilento-Team Altamura
Intervenuto ai microfoni della nostra redazione, Giovanbattista Catalano ha analizzato l’avvio di stagione dei cilentani. Tra Pol. Santa Maria, Ferullo e il big match di questa domenica che vedrà la compagine giallorossa vedersela contro il Team Altamura. Il calciatore ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.
Tre vittorie e una sconfitta nelle ultime quattro, il Santa Maria, nella prossima partita, affronterà l’Altamura: cosa ti aspetti da questo match e come lo approccerai? e poi, secondo te, pensi che che la squadra abbiamo limato sulle disattenzioni fatte vedere contro l’Andria?
«Dobbiamo essere bravi a cancellare quello che è successo domenica contro l’Andria. Bisognerà, quindi, ‘ricaricare le batterie’ visto che domenica arriverà l’Altamura, che è la prima della classe. Ciò che dovremo fare nella prossima partita sarà: affrontarla con rispetto, ma anche senza paura, visto che giochiamo davanti ai nostri tifosi e bisognerà subito rimediare a quello che è successo nella scorsa partita».
Chi era presente nel match contro il Gravina avrà avuto modo di assistere ad un immagine significativa: dopo la rete, segnata da te, abbiamo visto un abbraccio intenso con mister Ferullo. Che legame si è venuto a creare tra te e il mister, come ti trovi con le sue idee in campo e come ti sprona in ogni match?
«Sì, tra me e mister Ferullo si è creato un bellissimo legame, sia in campo che fuori. Questi tipi di rapporti che si costruiscono nello sport sono sempre speciali e acquisiscono maggiore valore e significato soprattutto quando vengono estesi fuori, perché dureranno anche in futuro. Ovviamente il mister mi sprona in ogni partita, questo è sicuramente un qualcosa che si è creato proprio per il rapporto che abbiamo costruito».
Fino ad oggi le reti realizzate da te in stagione sono due, entrambi in casa e proprio davanti al pubblico del Santa Maria: senti un forte feeling con la tifoseria?
«È sempre bello segnare davanti ai tifosi del Santa Maria. Proprio perché sono qui da due anni si può dire che si è creato un feeling forte, e allo stesso tempo bellissimo, con la tifoseria; un rapporto, se così possiamo definirlo, di amore reciproco».
Le tue prestazioni sono salite di livello partita dopo partita, e sei cresciuto sempre di più. Ci sono aspetti del tuo gioco che pensi di dover migliorare?
«C’è sempre da migliorare. Io penso che partita dopo partita, anno dopo anno, si presentano sempre delle situazioni che ti portano a crescere. Poi se una persona ha la decisione, la grinta e la volontà di perfezionarsi ci sarà sempre questa possibilità».
Quali obiettivi personali ti sei prefissato?
«L’obiettivo è quello di fare più punti possibili per conquistare la salvezza, poi, con il raggiungimento di questi due condizioni è normale che si può anche ambire a qualcos’altro».
