Finalmente inizia anche per la Rari Nantes il campionato di pallanuoto di A1. Sabato si torna in vasca nel format studiato ad hoc per questo torneo 2020-2021. Le dichiarazioni del capitano, Andrea Scotti Galletta.
A1 di pallanuoto, è l’ora della Rari Nantes
Era ora, anche la pallanuoto salernitana torna in vasca. E lo fa con la squadra giallorossa, ma non sarà facile poiché i rarinantini sono stati inseriti in un girone di ferro, il Girone A, con i liguri del Genova e della Pro Recco. Sabato appuntamento alle 15, alla “Simone Vitale” con il Quinto, rigorosamente a porte chiuse.
Serie A1, 2ª giornata | ||||
21.11.20 | 15:00 | Rari Nantes Salerno | Vs | Iren Genova Quinto |
Classifica del Girone A
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- Pro Recco 3
- Rari Nantes Salerno 0
- Iren Genova Quinto 0
La prima giornata ha visto la vittoria della Pro Recco, e ora sarà da subito una gara da dentro o fuori per la Rari Nantes che dovrà evitare l’ultimo posto che significheranno play-out. Passano il girone le prime due. Il capitano del team, Andrea Scotti Galletta ha voluto così presentare il match di questo anomalo inizio della nuova stagione agonistica, attraverso l’ufficio stampa del club:
Sabato finalmente si torna in acqua, quali sono le tue sensazioni?
«[…] Sono passati veramente troppi mesi e più che l’aspetto sportivo, l’importante è ricominciare per noi, per tutto il movimento e per dare un segnale di speranza per la pallanuoto italiana».
Quale sarà il fattore determinante, che cosa conterà di più per emergere?
«Conterà di più adattarsi ad una situazione anomala come questa del COVID-19. […] Si deve vivere alla giornata, ragionando partita per partita, provando ad essere pronti ed in forma nel momento clou».
La Rari è inserita in un girone non semplice, come ci si prepara a questi incontri quasi da dentro o fuori?
«Abbiamo due finali con il Quinto, nostra storica rivale, per andare nel girone d’élite o lottare per la salvezza. Dobbiamo ancora vendicare la sconfitta in gara 3 della finale play-off, lo scorso anno pareggiammo una partita dominata per lunghi tratti. […] Sono una squadra che gioca bene a pallanuoto con molta qualità […]».
Il gruppo può essere il segreto di questa squadra?
«Il gruppo è unito come lo scorso anno e sarà il nostro punto di forza […]. Ci mancheranno i nostri tifosi, il nostro uomo in più che ci ha spinto lo scorso anno a fare delle imprese magnifiche. Dobbiamo vincere per noi e per loro».