Il tecnico granata Roberto Breda ha presentato la gara di domani contro la Reggiana in conferenza stampa. Il match valevole per la 22ª giornata del campionato di Serie B 2024-2025, vedrà il suo calcio d’inizio alle 15 allo stadio “Arechi”.
Roberto Breda in sala stampa
Domani alle 15 la Salernitana giocherà contro la Reggiana. Roberto Breda ha analizzato il match parlando in conferenza stampa, ecco le sue dichiarazioni.
Sepe ha avuto qualche passaggio a vuoto nelle ultime settimane.
«Il ruolo del portiere è delicato, a me è piaciuto con il Sassuolo e non ho visto errori particolari. So che c’è un rapporto di amore/odio con la piazza. Mi è capitata una situazione simile lo scorso anno con Iannarilli alla Ternana: mi aspetto 4/5 mesi importanti da Luigi (Sepe, ndr) perché è un portiere forte e di esperienza».
«Nei primi minuti col Sassuolo avevamo un rifinitore ed è durato poco. La Reggiana ha caratteristiche diverse e viene ad aggredirti, le letture saranno diverse, lavorare con una settimana in più ci ha dato molto per capire gruppo e caratteristiche. Ora abbiamo buone alternative in tutti i ruoli, anche Braaf si è allenato molto di più rispetto alla settimana scorsa. È una partita difficile che dobbiamo affrontare andando oltre le difficoltà».
«Caligara è arrivato ieri, difficile che giochi dall’inizio. Lo conosco benissimo e so che cosa può darci, sicuramente non giocherà dall’inizio»
«Domenica scorsa col Sassuolo mi ha fatto molto piacere vedere la Curva Sud Siberiano come ha salutato i ragazzi a fine partita. In questo momento abbiamo bisogno di tutti e più siamo, meglio è. La Società ha atto uno sforzo importante, ora sta noi».
«A me non piace far tabelle. Abbiamo una finestra di mercato aperta e si può ancora intervenire ma ho trovato un gruppo di persone che si è messo a disposizione. Dobbiamo essere molto soddisfatti dalla risposta del mercato perché abbiamo trovato dei ragazzi disponibili. Dobbiamo fare punti e farli nel più breve tempo possibile».
«Il patron è molto coinvolto, non so se sarà allo stadio domani. A noi in questo momento serve fare i fatti e punti, da qui alla fine. Non credo che le sorti dell’incontro determinano il mercato degli ultimi dieci giorni. Guasone si è presentato bene ed è arrivato da un periodo di inattività in quanto il campionato in cui ha giocato».
