Il nuovo centrocampista della Salernitana Galo Capomaggio ha parlato oggi in conferenza stampa dal ritiro di Cascia, condividendo le sue prime impressioni sull’ambiente Salernitana e illustrando i suoi obiettivi per la stagione in arrivo. Le sue parole raccontano di entusiasmo, determinazione e una forte ambizione condivisa con tutto il gruppo.
“L’obiettivo è di fare meglio dell’anno scorso”
“Ognuno di noi vuole fare meglio della scorsa stagione. Ma la cosa più importante resta l’obiettivo collettivo: vogliamo fare bene e arrivare il più in alto possibile”. Capomaggio non ha dubbi sul fatto che la forza del gruppo sarà decisiva per affrontare un campionato complesso e competitivo.
Ti potrebbe interessare anche:
-
Anastasio si presenta: “Sono felice di essere dove sono e…
-
Salernitana e Cavese inserite nel girone C della Serie C…
“Raffaele fa un calcio che mi piace”
Il centrocampista argentino ha elogiato il tecnico Raffaele, con cui ha già avuto modo di lavorare in passato: “Il mister lo conosco da un po’ di tempo, fa un calcio propositivo che mi piace molto. Con lui si cerca di stare nella metà campo avversaria e attaccare con tanti uomini. Dobbiamo assimilare il suo credo il prima possibile, perché tra meno di un mese comincia il campionato e occorre farsi trovare pronti”.
Esperienza nel girone C
Reduce da un’ottima stagione al Cerignola, Capomaggio conosce bene le insidie della Serie C: “Il girone C è complicato, ci sono ambienti caldi e tante trasferte difficili. A Cerignola abbiamo fatto un grande campionato. Serve partire forte e non sottovalutare nessun avversario: ogni partita sarà una battaglia”.
Flessibilità e spirito di gruppo
Il centrocampista ha evidenziato anche la compattezza del gruppo in formazione: “Sta nascendo una squadra molto competitiva, unita, con cultura del lavoro e grande professionalità. Dobbiamo continuare così. L’anno scorso ho giocato anche alcune partite in difesa, quindi se il mister dovesse chiedermelo, sono a completa disposizione”.
“Non mi accontento, voglio sempre di più”
Capomaggio ha poi raccontato le motivazioni che lo hanno spinto ad accettare la proposta della Salernitana: “Sono venuto in Italia a 21 anni, ho fatto un percorso importante crescendo gradualmente di categoria. Non mi accontento, voglio sempre di più e lavoro ogni giorno per migliorarmi. Il progetto Salernitana mi ha convinto subito: ho percepito l’ambizione della società e il desiderio che fossi qui. Non ho avuto dubbi”.
“I tifosi? Parleremo con i fatti”
Infine, un messaggio chiaro e diretto ai tifosi granata: “Dobbiamo parlare con i fatti in campo, non servono tante parole. Vogliamo riportare entusiasmo dimostrando sacrificio e senso di appartenenza. Con il sostegno dei tifosi saremo ancora più forti”.