Giovanni Martusciello, al termine di Bari-Salernitana che si è svolta il 31 luglio alle ore 20:30 allo stadio “San Nicola”, ha rilasciato della dichiarazioni sulla partita e la prestazione dei giocatori granata.
Le dichiarazioni di Martusciello dopo Bari-Salernitana
Giovanni Martusciello, allenatore della Salernitana, ha rilasciato delle dichiarazioni al termine dell’amichevole tra il Bari e la squadra granata. La partita si è svolta il 31 luglio alle ore 20:30 allo stadio “San Nicola” ed è finita con un pareggio di 1-1.
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Ecco le parole di Martusciello
«Sono complessivamente contento della prestazione dei ragazzi, è stata una partita un po’ sofferente nei primi 20 minuti poi si è trovata la quadra contro un avversario che sa palleggiare bene. Abbiamo lavorato un po’ meglio nell’ultima parte della prima frazione di gioco e nella ripresa, tra un po’ di stanchezza e i cambi, l’andamento è stato condizionato. Alla fine ci teniamo un risultato che mi interessa poco, se non per mantenere un po’ di entusiasmo visto che si viene da una brutta annata. Questi passettini aiutano a velocizzare il processo di apprendimento».
«Non avevo dubbi sulle qualità di Amatucci, siamo contenti di averlo con noi. Ovviamente deve crescere e acquisire informazioni soprattutto sulla fase difensiva ma è un ragazzo intelligente e allenato ed è pronto a dare il suo contributo. Kallon è arrivato oggi e l’ho buttato subito dentro perché era giusto farlo. Non c’è tempo per aspettarlo, deve ambientarsi e prendere confidenza con i nuovi compagni. Anche le reazioni di quelli che credono di avere un po’ di mercato in uscita mi sono piaciute, si sono comportati da professionisti quali sono».
«Le condizioni di Dalmonte sono da valutare ma temo che non sia un problema di lieve entità, è uscito molto claudicante e con tanto dolore. Il direttore Petrachi sa perfettamente quali sono le nostre esigenze numeriche e tattiche, troverà le soluzioni giuste. Sono concentrato affinché chi c’è ora ci metta la faccia e riesca a fare le cose che noi dello staff prepariamo».
«Sfait ha un’accelerata importante, è giovane e va indottrinato e disciplinato su alcune cose. Deve mettere al servizio della squadra le richieste tattiche necessarie per il ruolo che ha. Qualitativamente può darci soddisfazioni, ha realizzato un bellissimo gol e può fare ancora meglio in tutte le fasi. Dalla sua ha l’età, può solo crescere».
