La strada verso la Serie A è tutt’altro che interrotta per la Salernitana che, con la FIGC, si sta cercando di presentare una documentazione corretta e inappellabile.
Salernitana-FIGC, fitto corrispondenza per il trust
Anche il secondo trust presentato dai legali del club granata mostra delle lacune, è stata la notizia con la quale Salerno si è svegliata. Una notizia che da sola ha gettato nello sconforto centinaia di tifosi. Ma poi la lettura corretta di una giornata così è venuta a galla.
È vero, il trust non ha soddisfatto appieno la FIGC. Ma in virtù del sacro santo diritto del merito sportivo (sono giorni che lo ribadiamo e non ce ne scocceremo), esso vale, varrà qualcosa. A fronte di una pressione non da poco da parte del Benevento, la federazione ha retto l’urto, non propriamente aiutata dalla Salernitana. E ora è pronta ad aprire un varco.
E bisogna dirlo, non si fosse mai aperta la porta del trust, tutto questo non si sarebbe mai vissuto. E, soprattutto, si fosse trovata una opzione in anticipo, una volta raggiunta la Serie A, non si sarebbe arrivati a 50 giorni dalla promozione con questo stato emotivo che, certamente, ha coinvolto tutti. Dalla FIGC, passando per la proprietà, e poi i tifosi e anche le società che stanno lì, sulla sponda del fiume, in attesa…
La mano protesa della FIGC
La Salernitana ha presentato il suo secondo trust poco dopo le 18:30 di sabato. Già ieri voci davano una fumata grigia dalla Federcalcio. Oggi, proprio tra la FIGC e i rappresentanti della Salernitana, è iniziato un fitto scambio di mail per porre rimedio a quel paio di punti sottolineati di rosso.
Business plan e indipendenza economica, un tassello fondamentale per la buona riuscita e l’approvazione della CoViSoC, anch’essa a lavoro. In particolare, pare, che i patron abbiano versato solamente 40mila euro della somma richiesta dalla FIGC per garantire l’indipendenza dei granata.
Anche Radrizzani è a lavoro
Radrizzani avrebbe rilanciato con una fideiussione di 100 milioni di euro. Una cifra che potrebbe coprire per intero qualsiasi sia il risultato della perizia una volta completata. Nel frattempo il nuovo patron potrebbe così operare sul mercato. Da indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione pare che la banca la quale rilascerà la fideiussione sia la Barclays, banca internazionale britannica.
