Il tecnico della Salernitana, Filippo Inzaghi, incontra i giornalisti nella conferenza stampa pre partita. Ecco le parole dell’allenatore granata in diretta dalla sala stampa dello stadio “Arechi”.
Filippo Inzaghi: “Domani vogliamo comandarla”
Al termine dell’allenamento a porte aperte che la Salernitana ha tenuto presso lo stadio “Arechi” a partire dalle ore 15, il tecnico Filippo Inzaghi incontra i giornalisti. Sarà possibile seguire la conferenza stampa in diretta qui su SalernoSport24.
«L’emergenza in difesa non è rientrata. Avremo solo un difensore in panchina. Cercheremo di sfruttare a dovere le armi che abbiamo. Siamo contenti dell’affetto della gente, nonostante la posizione in classifica. Siamo pronti, la squadra si allena bene, ci sono tanti nuovi arrivi che si sono fatti trovare subito pronti, con grande disponibilità. Oggi hanno anche visto la passione del popolo salernitano. Cercheremo di fare una grande partita».
«Coulibaly ieri era molto stanco, ha fatto un defaticante. Oggi si è allenato per la prima volta con la squadra. È fondamentale, ma chi lo ha sostituito ha fatto molto bene. È stato onesto e quando è tornato ha detto di essere molto stanco. Valuterò se metterlo dall’inizio per poi sostituirlo a gara in corsa, o se magari entrerà. Dia è pronto e giocherà».
«Weissman lo avete visto oggi. Ha qualità dentro l’area, caratteristiche che ci mancavano. Ma come con tutti i nuovi acquisti ci vuole pazienza. In Italia o si viene subito esaltati o si viene subito criticati. Non conosce la lingua e il campionato, dovrò essere bravo ad inserirlo, ma ci vuole tempo».
«Ringrazio il presidente e il direttore per il sacrificio. Prendere un giocatore come Manolas è molto importante. Se fosse per me lo porterei già domani in panchina. Abbiamo necessità, in panchina avremo solo uno o due difensore. Se giocheremo a 4 Pierozzi giocherà come terzino destro e in panchina ne avremo uno. Fino a ieri Manolas lavorava da solo. Ci vorrà un attimino di pazienza con lui, sono contentissimo del suo arrivo, è molto carico e può darci grande forza e condizione. Gyomber non ci sarà per tanto tempo, Fazio tentiamo di recuperarlo se non con l’Inter per quella dopo. Pasalidis spero di riaverlo con l’Inter nonostante il problema che ora ha alla spalla».
«Oggi il capo dei tifosi ha detto una cosa bellissima, ha ringraziato chi è rimasto a combattere e chi è arrivato, che sapeva delle difficoltà sposando lo stesso questo progetto. Oggi si sono tutti accorti cosa voglia dire indossare questa maglia. Boateng? Nessun giocatore avrebbe dato disponibilità per giocare dopo 9 mesi di pausa. Ha giocato subito, si è reso disponibile e lo ringrazio ancora. Sono sicuro che farà una grande partita domani».
«Questa squadra non ha mai mancato l’appuntamento. È spesso stata molto sfortunata, per problemi non nostri. La prestazione questa squadra l’ha sempre fatta, come a Torino, per come eravamo messi… Sono contento, dall’Atalanta in poi nessuno ci ha messo sotto nonostante un calendario difficilissimo. Abbiamo raccolto meno di quanto meritavamo, ma l’impegno lo trasmettiamo e la gente lo vede. Domani sarà importantissimo fare i tre punti».
«Siamo molto contenti di avere Sabatini qui. Ha fatto un ottimo lavoro. Averlo qui sarà importante, le sue parole lo saranno. La squadra vuole fare una grande partita e mi auguro che i ragazzi daranno tutto quello che hanno. A parte i difensori che ci mancano, negli altri reparti ho l’imbarazzo della scelta. So che in caso di necessità avrò giocatori molto importanti».
«L’Empoli è una squadra pericolosa e ben allenata da un ottimo allenatore. Ha potenzialità ed è veloce in ripartenza. Noi giochiamo in casa e sono convinto che faremo la partita, vogliamo comandarla. Non possiamo essere una squadra di attesa, contro il Torino lo abbiamo fatta per esigenza, ma domani sarà diverso».
«Weissman al fianco di Dia sacrificando qualcuno? Vedremo domani mattina, è una possibilità».
Fine conferenza.
