Salvatore Venturini e la Salernitana Femminile un legame nato tra due giovani eccellenze del nostro territorio. L’artista, infatti, nelle scorse settimane è stato ospite di una seduta di allenamento delle ragazze di mister Lanteri.
Salvatore Venturini, le parole dell’artista salernitano
“Devo ringraziare il direttore commerciale Johnny Sessa -afferma il cantante salernitano– da tempo mio fraterno amico e tra i primi estimatori della mia nuova canzone “Lotta e vinci insieme a noi”, che ha voluto coinvolgermi in prima persona e farmi fare la conoscenza del presidente Domenico Pizzicara, della squadra e di tutto lo staff della Salernitana femminile C5 1970″.
L’artista figlio del noto Bruno sull’ospitata sottolinea:
“Sono stato accolto calorosamente dalle ragazze. È stato il mio primo approccio con il mondo del calcio femminile ed è stato davvero un bel momento per me. Oltretutto è stata una piacevole sorpresa. Negli anni questo movimento si è notevolmente intensificato ed è destinato a crescere sempre di più nel tempo”.
Per il gruppo granata guidato da capitan Lisanti un gentile omaggio che il cantante commenta cosi:
“Ho regalato delle t-shirt legate al brano omonimo che in questo periodo sto cantando e promuovendo in giro per la città e la provincia. Un progetto totalmente senza scopo di lucro il cui fine è quello di rilanciarmi artisticamente e creare momenti di aggregazione e senso di appartenenza anzitutto per la città di Salerno. “SALERNITANA Lotta e vinci insieme a noi” è una dichiarazione d’amore in musica alla propria squadra del cuore e ai suoi tifosi”.
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Venturini poi a riguardo aggiunge:
“Sono nato e cresciuto a Salerno e, per questa ragione, per me rappresenta motivo di orgoglio. Una gioia condivisa con Matteo Autuori, anche lui salernitano doc, che ringrazio spesso in quanto da lui è partita l’idea di un testo pregno di amore e appartenenza per la maglia granata”.
La canzone, fortunatamente, ha riscosso il consenso di tanta gente:
“Per molte persone che mi scrivono sui social è una bella canzone che va oltre il tifo da stadio e il rettangolo di gioco: un inno alla vita, un incitamento all’affrontare le sfide quotidiane con vigore e rinnovata speranza e che ciascuno di noi porta avanti con forza e determinazione. “Un’ora e mezza dura questa partita, la nostra, invece, è lunga tutta una vita…” .Ho perso mia madre recentemente e sono stati tanti i disagi e le privazioni che ho patito nel corso dell’ultimo decennio, unitamente alla mia famiglia. Questo non fa di me un supereroe ma, come tante altre che si ritrovano a fare i conti con la vita, una persona matura e consapevole. L’ho spiegato anche in occasione della mia visita alle ragazze che hanno così colto il senso del mio gesto semplice e affettuoso: “lottiamo e vinciamo insieme!” .
Sulla canzone poi Salvatore non nasconde un piccolo sogno:
“Sono felice che la mia voce risuoni in playlist al palazzetto, in occasione delle partite casalinghe delle mie amiche cavallucce, spero possa accadere presto anche allo stadio Arechi”.
L’artista, grande appassionato di sport, sulle granata del futsal chiosa:
“L’amore per lo sport e la lungimiranza del Presidente Domenico Pizzicara mi hanno conquistato. L’intero staff della squadra è composto da persone che compiono molti sacrifici, durante la settimana, e che hanno a cuore ciò che accade nella vita delle ragazze anche al di fuori del palazzetto. È vero che lo sport è, allo stesso tempo, disciplina e competizione ma è soprattutto aggregazione e condivisione. Un mezzo per sfidare se stessi e superare i propri limiti, per migliorarsi, attraverso il conseguimento di una prospettiva comune a tutti”.
La chiusura del cantante è sullo sport legato al senso di appartenenza:
“Tutte le attività sportive sono fondamentali per promuovere al meglio il nostro territorio. Per me non esistono sport ‘minori’ ed è fondamentale sensibilizzare tutti i mezzi necessari per divulgarlo, soprattutto che le istituzioni pianifichino e concretizzino nuove strutture a sostegno di tali attività”.
