La Salernitana e Martusciello si separano ufficialmente a poco meno di un anno di distanza da quello che è stato l’esonero che la dirigenza granata aveva riservato al tecnico. Tramite i propri canali, si è resa nota la rescissione consensuale del contratto, in scadenza nel 2026.
Martusciello rescinde: il comunicato del club
Il comunicato della Salernitana per informare della rescissione contrattuale di Martusciello:
«L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver risolto consensualmente il rapporto contrattuale con il signor Giovanni Martusciello, che sarebbe scaduto naturalmente il 30 giugno 2026.
Ringraziandolo per il lavoro svolto nei mesi di incarico da allenatore della prima squadra nello scorso campionato, la società gli augura le migliori fortune personali e professionali».
Martusciello, illusione estiva in un annata travagliata
Era partita con le migliori aspettative l’avventura a Salerno di Giovanni Martusciello, storico vice di Sarri, e che per la prima volta aveva deciso di svincolarsi e sposare autonomamente una causa complicatissima da reggere. Ed effettivamente, nonostante belle idee, bei sprazzi di gioco, ottime gare sancite da tanti gol (anche subiti), e risultati pesantissimi soprattutto nelle prime giornate (vittorie contro Sampdoria e Cittadella in rimonta) che avevano motivato, e non poco, l’ambiente, il mister fu esonerato neanche dopo il girone d’andata, dopo che la formazione campana si stava rendendo protagonista in negativo del campionato di B. Il resto della storia , tra tribunali, pessime figure sul campo e numerosissimi cambi di panchina, si conosce molto bene e vede la Bersagliera in Serie C, dopo una delle annate più travagliate della loro storia.
