La nuova Salernitana di Faggiano e Raffaele ha cominciato il suo ritiro a Cascia per la stagione 2025-2026 che, a differenza degli ultimi anni, vede la formazione granata partire dalla terza serie dopo la retrocessione avvenuta per mano della Sampdoria nel contestatissimo play-out di Serie B. Ad un anno di distanza dal ritiro di Rivisondoli, capeggiato da mister Martusciello, ci sono enormi differenze nella programmazione della preparazione estiva dei gramata.
Salernitana, nuova vita: le differenze dallo scorso ritiro
Le differenze, vuoi per progetti differenti, vuoi per necessità, della Salernitana nel ritiro estivo dell’annata 2024-2025 ed in quello della stagione 2025-2026, saranno varie, cominciando dalla categoria alla quale si prepareranno i calciatori. Infatti, nonostante le ‘partite’ da disputare ancora al TAR ed in tribunale, la Salernitana partirà dalla Serie C, serie che implica, per forza di cose, delle novità da attuare anche nell’impostazione economica della rosa, partendo dagli ingaggi che dovranno seguire la novità del salary cap (limite tetto d’ingaggio) e che, dunque, porterà il neo DS Faggiano a dover sfoltire la rosa dai calciatori sposanti la causa granata in Serie A e Serie B.
Oltre ciò, le differenze tra i due ritiri, quello di Rivisondoli dello scorso anno e quello di Cascia di quest’anno, vedono anche i tecnici, Martusciello e Raffaele, aver avuto a disposizioni due squadre completamente differenti: l’anno scorso, infatti, dei 26 calciatori convocati al ritiro estivo, solo 7 termineranno la stagione in maglia granata, con, eccetto Ferrari, Bronn e Simy, alti e bassi (anche in presenze) da parte dei restanti Gentile, Di Vico, Corriere e Sepe.
Oggi, invece, la storia è diversa: a disposizione di Raffaele ci sono, oltre i ragazzi da trattare in uscita, come i vari Lovato, Bradaric, Maggiore, Legowski, Ghiglione, Fiorillo, anche, e soprattutto, i calciatori che prenderanno verosimilmente parte alla prossima stagione. Una programmazione che, seppur cominciata tardi a causa del play-out disputato neanche un mese fa, vede il DS Faggiano ed il neo allenatore Raffaele riuscire già a far coincidere le loro idee. E, dunque, a solo due settimane dall’inizio del calciomercato estivo, ecco gli arrivi e le ufficialità di Achik, Matino, Cabianca, Coppolaro, Varone, Villa, Anastasio, De Boer, Ferrai ed Inglese, che consentiranno ai ragazzi di affinare l’intesa tra loro con più tempo a disposizione.
Errori da non ripetere…
Un anno fa l’errore fu quello di cercare di convincere tanti dei calciatori in ritiro a sposare la causa granata anche in Serie B, ma le idee loro erano totalmente differenti da quelle della società, partendo dalla punta di diamante, Boulaye Dia, comunque fino ad agosto in veste granata, fino ad arrivare a Daniliuc e Bradaric che, come quest’anno, hanno cominciato il ritiro estivo quasi da separati in casa, sapendo già di dover lasciare la Bersagliera. La progettazione sbagliata di un anno fa, che ovviamente ha inciso, e tanto, sulla stagione negativa in cadetteria della Salernitana, deve essere d’insegnamento e, il DS Faggiano con Raffaele, pur di evitare un tracollo simile, che vedrebbe la maggior parte dei calciatori lasciare la propria squadra, stanno lavorando d’anticipo, piazzando gli “insoddisfatti” e tesserando quanti più calciatori possibili per il ritiro di Cascia.