La Salernitana di mister Raffaele è stata protagonista nel pomeriggio di ieri, domenica 20 luglio, della prima uscita stagionale, disputando una partita amichevole contro la squadra dell’Alba Cittareale Alto Lazio, compagine della prima categoria laziale.
Salernitana a ruota: 9 gol in amichevole
La squadra campana ha dimostrato sin dalle prime battute della gara i primi dettami del nuovo mister Raffaele. Innanzitutto è da segnalare il modulo utilizzato, ossia, come facilmente prevedibile, il 3-5-2, ma con l’importante segnalazione della posizione adattata per alcuni ragazzi, come lo stesso Achik, comunque devastante ed infermabile sulla fascia destra.
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Fondamentale e superlativa è stata anche la prestazione dell’altro esterno di centrocampo, Luca Villa, autore di ben due gol ed un assist in poco meno di mezz’ora e dimostratosi uno dei giocatori più in forma dell’intera squadra e del ritiro estivo granata.
La prova della difesa
La nuova difesa a tre proposta dal tecnico siciliano ha, invece, dato nuove indicazioni su un ipotetico schieramento simile sin dalle prime battute della nuova stagione: Coppolaro, Vuillermoz e Cabianca prima, Matino, Lovato e Di Vico poi, hanno dimostrato una buona solidità, riuscendo a subire pochi pericoli e zero reti, oltre che dimostrandosi bravi e preparati sulla riconquista e l’impostazione dal basso.
La mediana
Anche la mediana, formata dai neoacquisti Capomaggio, Varone e De Boer, i primi due per altro andati a segno, ha dato risposte positive. Capomaggio è entrato subito col giusto atteggiamento, determinato e qualitativo, De Boer, anche se non ha trovato la via del gol, si è fatto trovare pronto per rifinire diverse azioni, ed infine, Varone ha confermato la leadersheep che gli è stata attribuita in questa prima settimana di ritiro a Cascia.
L’attacco convince sin da subito
La coppia d’attacco Inglese-Ferrari era probabilmente tra le cose più attese ed effettivamente non ha deluso le aspettative: i due bomber hanno entrambi siglato un gol e l’ex Parma ha anche procurato un autogol. Ferrari letale di testa, Inglese migliore nel raccordare il gioco, venire in contro e trovare una rete bellissima dal limite dell’area di rigore.
Anche la formazione della seconda frazione di gioco ha dato le sue risposte positive, ma anche alcuni dubbi sulle condizioni di diversi calciatori che, però, verosimilmente non faranno parte della Bersagliera alla fine del mercato. Su tutti, a distinguersi è stato il giovane Cirillo, ragazzo in prova alla Salernitana, ed abile a trovare le due reti che hanno deciso il secondo tempo, mettendosi sempre più in mostra sotto gli occhi di Raffaele. Anche Dalmonte ha dato segnali positivi, mostrandosi pimpante e voglioso di incidere nella partita.
I dubbi di mister Raffaele: Tongya, Legowski e…
Meno positivi, a sorpresa, nonostante la grande esperienza, le prestazioni di Legowski, Njoh e Tongya, tutti e tre sul mercato ma, comunque, poco incisivi nel match e nel ritiro.
Il mister Raffaele, a fine partita, si è detto soddisfatto dei suoi ragazzi, bravi già a mettere in pratica alcuni dettami del nuovo allenatore e, nonostante si tratti della prima uscita stagione, attenti e concentrati per tutto l’arco del match.
