I precedenti di Salernitana e Udinese con l’arbitro: prima volta in Serie A con i granata

L’arbitro scelto per dirigere la partita tra Salernitana e Udinese, valida per la 37ª giornata del campionato di calcio di Serie A, è Niccolò Baroni. Ecco i precedenti del fischietto toscano con le due squadre.

I precedenti di Salernitana e Udinese con l’arbitro

A poco più di un anno dall’ultima partita di campionato, che consegnò la salvezza – con un brivido – alla Salernitana di Nicola, lo stadio “Arechi” è pronto ad ospitare nuovamente l’Udinese per l’ultimo match casalingo della stagione. Stavolta non c’è da conquistare la permanenza in Serie A, ma di sicuro ci sarà voglia di festeggiare da parte dei granata e dei tifosi, dopo un finale di stagione fantastico.

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Per la partita con i friulani, è stato designato l’arbitro Niccolò Baroni, classe ’83 della sezione di Firenze e nel giro della Serie A dal 2021. In questa stagione ha diretto tre partite in campionato e ha già incrociato i bianconeri, in quello che è l’unico precedente con la squadra allenata da Sottil. Diversa è la situazione che riguarda gli uomini di Sousa, mai diretti nella massima serie nonostante undici incroci. Vediamo tutti i precedenti del fischietto di Fiesole con le due squadre.

I numeri dei precedenti

Per la Salernitana i risultati con l’arbitro Baroni sono positivi. 7 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta negli undici precedenti diretti dal fischietto fiesolano. Solo il Palermo, finora, è riuscito a macchiare lo storico con quest’arbitro, vincendo a Salerno per 2-0. Era l’ultima giornata del campionato di Serie B 2017-2018 e i granata erano già salvi a metà classifica, mentre i rosanero si giocavano il secondo posto con Parma e Frosinone.

L’ultimo precedente risale a tre stagioni fa, quando il Cavalluccio riacciuffò al 96′ il pareggio con la Cremonese grazie al rigore di Di Tacchio, che mise a segno una doppietta decisiva. In quello stesso match, che vide la Salernitana in dieci uomini dopo l’espulsione all’81’ di Lombardi, venne fischiato anche un altro rigore, trasformato da Dziczek e che riaccorciò le distanze portando il risultato sul momentaneo 1-2 prima del finale rocambolesco.

Solo un precedente, invece, per i friulani. Arrivato, tra l’altro, proprio in questa stagione e in questo stesso mese. L’8 maggio, i bianconeri ospitavano la Sampdoria di Stankovic nella sfida valida per la 34ª giornata. Vincendo, gli uomini di Sottil hanno condannato aritmeticamente i blucerchiati, retrocessi con quattro turni di anticipo.