Lo Scafati Basket vince il derby della Campania. Gli uomini di Boniciolli mettono da subito sotto pressione gli azzurri e conducono la partita fin dal primo quarto.
Scafati Basket, finisce 92-85 il derby campano
Una partita tutta grinta e cuore quella giocata dagli uomini di coach Boniciolli, che – fin dal primo quarto – mettono sotto pressione la squadra di Milicic. Pinkins, MVP della partita, guida i suoi verso a vittoria. Buone anche le azioni del nuovo arrivato Gamble.
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“Questa era una partita di grande importanza”, le parole di Boniciolli
Matteo Boniciolli, alla sua prima partita dinanzi i tifosi gialloblù, ha commentato così la partita dei suoi: «Ringrazio per il sostegno delle persone qui. Questa era una partita di grande importanza: bisognava fermare i problemi delle ultime partite, il cambio di allenatore e la rivalità delle due squadre. Inoltre, il presidente – in un momento così particolare – ha deciso di investire su Gamble, che è stato fondamentale durante questa partita. Se tutti vogliamo la stessa direzione, la barca va».
Sulla squadra: «Questa era importante anche perché avevo bisogno di una conferma dopo gli ultimi 10 giorni di duro lavoro. Tutti hanno dato il loro apporto. Mi fa molto piacere per i giocatori, il presidente e tutti i tifosi che sia arrivata la vittoria. Era fondamentale anche per ripartire con il giusto umore. In più, Napoli non ha mai smesso di giocare e questo dà ancor più valore a questa vittoria. Ora dobbiamo continuare a lavorare».
Una riflessione su Gentile: «Per me è un onore poterlo allenare. Era da Udine che intendevo farlo e sono davvero contento che mi sia stata data la possibilità».
“Non ho grandi rimpianti”, le affermazioni di Milicic in sala stampa
Il coach azzurro, Igor Milicic, al termine del derby ha così commentato in sala stampa: «Grande atmosfera. Non ho grandi rimpianti. Dobbiamo analizzare alcune situazioni, ma i ragazzi hanno combattuto dal primo all’ultimo secondo. L’unico rimpianto sono gli infortuni dei due ragazzi, che sembrano molto seri». Sulle sconfitte delle ultime giornate: «Nonostante tutto, abbiamo ben chiaro quali sono gli obiettivi da raggiungere. Nessuno credeva potessimo arrivare fino a questo punto». Infine sulla strategia di gioco: «La zona è stata una scelta dovuta al roster a disposizione e dagli infortuni. Abbiamo subito numerosi rimbalzi sul finale. In attacco abbiamo comunque segnato oltre la nostra media».
