Daniele Orsato sarà il nuovo designatore arbitrale della Serie C per il campionato 2025/26. L’annuncio è arrivato ieri direttamente dal presidente dell’AIA, Antonio Zappi, che ha ufficializzato l’organigramma dirigenziale della prossima stagione sportiva. Si tratta di una nomina di grande rilievo, che segna l’ingresso in un ruolo operativo per uno degli arbitri più rappresentativi della storia recente del calcio italiano.
Dalla Champions League alla Serie C
Orsato, secondo per numero di presenze in Serie A dietro al solo Concetto Lo Bello, vanta un curriculum internazionale di altissimo livello, impreziosito dalla direzione della finale di Champions League nel 2020 tra Paris Saint-Germain e Bayern Monaco. Dopo aver chiuso la sua carriera sul campo al termine della scorsa stagione, il fischietto veneto non ha lasciato il mondo dell’arbitraggio, ma ne ha piuttosto abbracciato una nuova dimensione dirigenziale.
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Una squadra di esperienza al suo fianco
A supportare Orsato in questo incarico ci sarà una squadra di nomi noti e di comprovata esperienza. Insieme a lui faranno parte della commissione arbitrale per la Serie C anche Carbone, Giallatini, Gava, Pizzi e Giannoccaro. Un gruppo composto da ex arbitri e assistenti che hanno calcato i più importanti palcoscenici nazionali e internazionali, e che ora metteranno la loro competenza al servizio della crescita dei fischietti emergenti.
Un percorso già iniziato nell’AIA
Per Orsato non si tratta del primo incarico all’interno dell’Associazione Italiana Arbitri. Già nella stagione appena conclusa aveva infatti assunto il ruolo di Commissario per lo sviluppo del talento arbitrale, confermando la volontà dell’AIA di valorizzare le figure di maggiore esperienza anche fuori dal rettangolo di gioco.
Una scelta nel segno della continuità e dell’innovazione
La nomina di Daniele Orsato rappresenta una scelta di continuità e rinnovamento insieme: da un lato, la volontà di mantenere alta la qualità tecnica e formativa all’interno della classe arbitrale; dall’altro, il desiderio di affidarsi a una figura rispettata e autorevole per guidare una categoria fondamentale come quella della Serie C. Il suo contributo potrebbe rivelarsi determinante per la crescita di una nuova generazione di direttori di gara.
Un’altra novità in arrivo
A partire dalla stagione 2025-2026, inoltre, verrà introdotto in via sperimentale in Serie C e nella Serie A femminile il Football Video Support, ovvero una sorta di VAR a chiamata: ogni squadra avrà la possibilità di richiederne l’intervento fino a due volte per partita. In caso di episodi dubbi, potrà essere chiesta la revisione dell’azione. Se dal controllo video emergerà un errore dell’arbitro e la decisione verrà modificata, la chiamata non verrà conteggiata, restando quindi a disposizione della squadra.