Brutto fine settimana in Serie D per i Girone H ed I con le brutte sconfitte di Gelbison e Sarnese, bene la Paganese che sfata il tabù Manfredonia
Non basta la cura Agovino: la Gelbison cade nel derby
Brutta, anzi bruttissima sconfitta interna della Gelbison che cade nel derby contro il Savoia. Una gara che vede la formazione reale farla da padrona fin dalle prime battute, ma è la formazione di Agovino a sbloccare il match su rigore trasformato da Liurni per fallo su Ferreira. La gioia dura neanche dieci minuti con il pareggio ospite siglato da Favetta che ha approfittato di un errore dell’estremo difensore locale. Il Savoia sul finire del primo tempo raddoppia con Munoz. La ripresa si apre col tris degli oplonti con Umbaca, ma arriva subito al reazione dei cilentani che accorciano con Leo. La Gelbison poi crolla sotto i colpi di Meola, Checa e Guida che fissano il punteggio sul definitivo 6-2 che proietta il Savoia al secondo posto del girone. Prima sconfitta sulla panchina della Gelbison per mister Agovino.
Serie D Girone H: Sarnese che caduta, Paganese di misura
Dopo il pareggio contro la capolista Fasano la Sarnese era chiamata a dar segnali di svolta, ma invece contro il Gravina cade clamorosamente. I pugliesi chiudono la pratica granata già nel primo tempo con le reti di Gnago doppietta e Molina. La formazione di Parlato di fa vedere al 31’ accorciando con un colpo di testa di Rajkovic. Il Gravina anche nella ripresa col risultato in tasca continua a far la partita e trova il poker ancora con Molina e poi il definitivo 5-1 nel finale con Alba. Termina cosi il match con la formazione granata che fa ulteriori passi indietro.
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In un “Marcello Torre” gremito, la Paganese di mister Novelli torna al successo dopo il pareggio di Barletta, centrando una vittoria di carattere davanti al proprio pubblico. Gli azzurrostellati partono fortissimo: al 2’ Lombardi crossa magistralmente per Arganaraz, che sfiora il vantaggio con un colpo di testa di poco alto. Il Manfredonia reagisce e crea una doppia occasione: prima Rondinella viene fermato in uscita da Gallo, poi lo stesso numero 27 serve De Luca, il cui tiro sfiora il palo.
La Paganese riprende il controllo del gioco e va vicina al gol in due occasioni: al 30’ Labriola sibila il palo dando l’illusione del vantaggio, mentre al 44’ Piga, dal limite, sfiora il legno alla destra di Brahja. Dopo due minuti di recupero, le squadre vanno al riposo sullo 0-0. Nel secondo tempo si gioca solo nella metà campo del Manfredonia ma la Paganese non riesce mai a rendersi pericolosa fino al magnifico goal di Arganaraz al 90’ che consente agli azzurrostellati di issarsi al secondo posto in classifica, a 4 punti dalla capolista Fasano. Prossimo impegno in trasferta contro il Martina.







