Domenica 18 maggio 2025 è stata una giornata epica per la Serie D. Le finali playoff dei gironi H, G e I hanno regalato un concentrato di emozioni, ribaltoni e gol all’ultimo respiro. Nocerina, Gelbison e Reggina hanno avuto la meglio nei rispettivi scontri diretti, guadagnando la vetta del mini-campionato post-season e, soprattutto, una posizione privilegiata nella graduatoria dei possibili ripescaggi in Serie C.
Serie D: la Nocerina ribalta il Martina, ancora una delusione per i pugliesi
Allo stadio “San Francesco” di Nocera Inferiore, la Nocerina ha conquistato il successo per 2-1 contro il Martina nella finale playoff del Girone H. I pugliesi, protagonisti di una stagione importante, sono passati in vantaggio al 9’ grazie a De Angelis, abile a sfruttare una disattenzione difensiva.
Ma la squadra rossonera, spinta dal calore del pubblico di casa, ha reagito con determinazione. Al 47’, nel recupero del primo tempo, è arrivato il pareggio su calcio di rigore trasformato con freddezza da Felleca. La svolta definitiva è giunta al 62’ con Fraraccio, che ha completato la rimonta con un destro preciso dal limite.
Per il Martina si tratta della seconda finale persa consecutivamente. La Nocerina, invece, si conferma club ambizioso e pronto a tornare tra i professionisti.
Ti potrebbe interessare anche:
- Play-out rinviati per la Salernitana: le dichiarazioni…
- Terremoto in Serie B: rischio penalizzazione per il Brescia…
Gelbison-Cassino 1-1, decidono i regolamenti. Cilento in festa
Dramma sportivo e pathos a Castelnuovo Cilento, dove Gelbison e Cassino si sono giocate la finale playoff del Girone G in una partita ad altissima intensità. Il punteggio è rimasto bloccato fino all’89’, quando Abreu ha portato avanti il Cassino gelando lo stadio. Ma i padroni di casa non si sono arresi, trovando il pareggio al 118’ con una zampata di Prado su azione insistita.
Il risultato di 1-1, al termine dei tempi supplementari, ha premiato la Gelbison in virtù del miglior piazzamento in classifica nella stagione regolare. Una regola spietata ma chiara, che regala al club cilentano la soddisfazione della vittoria nei playoff e la possibilità di sognare la Serie C.
Reggina, apoteosi amaranto al 118′. Scafatese ko
La scena più emozionante di questa domenica playoff si è vissuta allo stadio “Granillo” di Reggio Calabria. La Reggina, in un’atmosfera da brividi, ha piegato 1-0 la Scafatese al termine di una partita tiratissima e risolta solo nei minuti finali dei supplementari.
Il gol decisivo è arrivato al 118’ con una combinazione perfetta tra Barranco e Renelus: contropiede magistrale, palla filtrante e tocco sotto dell’attaccante amaranto che ha fatto esplodere di gioia i tifosi.
La vittoria consente alla Reggina di chiudere una stagione travagliata con una soddisfazione enorme. Dopo la rinascita in D, ora si può guardare con fiducia al futuro e sperare concretamente in un ripescaggio che riporterebbe il club in Serie C, tra i professionisti.
Con la conclusione dei playoff, le tre vincitrici si sono guadagnate un posto di rilievo nella lista dei club candidati al ripescaggio. In attesa delle decisioni della FIGC, Nocerina, Gelbison e Reggina possono legittimamente sognare. Dietro i risultati, si celano storie di passione, sacrifici e un calcio che, anche fuori dai riflettori della Serie A, sa ancora regalare emozioni autentiche.
