La Salernitana di Marino è incappata nella prima sconfitta della nuova gestione tecnica, ma nonostante ciò, la gara complicata contro la Spezia, e la trasferta altrettanto proibitiva, i tifosi granata si sono dimostrati, come al solito, vicini alla squadra.
La trasferta dei tifosi granata
Trasferta complicata e proibitiva per i tifosi della Salernitana, che nonostante tutte le difficoltà del caso si sono dimostrati vicini alla squadra e goduti il 1° maggio in quel di La Spezia, risultata per l’occasione gremita di turisti. Esodo importante quello della tifoseria campana, che ha portato allo stadio “Picco” circa 1300 persone che, tra disagi e file infinite, ha sostenuto fino alla fine la compagine di Marino. Trasferta difficile sin dall’inizio, col calcio d’avvio da alcuni neanche seguito per via delle difficoltà riscontrate nel superare i tornelli d’ingresso, e con un’intera gara trascorsa all’insegna della scomodità, con tifosi ammassati tra di loro nello spicchio a loro dedicato.
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Molto più bello è stato, invece, il terzo tempo delle due tifoserie, con i tifosi spezzini che si son dimostrati sempre disponibili e cordiali nei confronti dei salernitani, offrendo loro birre nei bar adiacenti lo stadio, scambiando sciarpe con loro, e applaudendoli al termine del match per il bellissimo supporto mostrato durante tutta la gara.
Sicuramente meno felici i granata, che oltre la bellissima ospitalità riservatogli, son tornati a casa a mani vuote. La loro contestazione, mostrata attraverso l’assenza di bandiere e vessilli, continua, cosi come non è mai mancato il tifo a favore dei propri beniamini durante tutto l’arco della partita, e soprattutto nella ripresa. A fine gara inevitabile il coro “Meritiamo di più” nei riguardi della formazione di Marino, chiamata a dover affrontare tre finali nelle ultime tre sfide della stagione.
