Nuova puntata di Uniti si vince, il format creato in collaborazione tra SalernoSport24 e Club Mai Sola Salernitana, un appuntamento nel quale si è attraversato diversi temi. Il nuovo blocco del campionato, la SuperLega nata e tramontata in poche ore e poi, soprattutto, tanto amarcord.
6ª puntata di “Uniti si vince”, tanti i temi trattati
Erano presenti in sede il dott. Faccenda, presidente FIGC Salerno ed ex arbitro di Serie A degli anni ’70. In collegamento il collega Paolo Lora Lamia, redattore di TuttoChievoVerona. In rappresentanza di SalernoSport24 Luigi Lodato, caporedattore, e Francesco Ronca; la voce del tifoso granata è arrivata da lontano: in collegamento da Zurigo il socio del Club Mai Sola, Giovanni Bruno.
Con il campionato fermo si è parlato dell’attualità, del fermo inaspettato della Serie B e della presunta nascita della Superlega e del suo impatto sulle piccole realtà.
Quest’ultimo argomento è stato il più discusso della serata, e dalla parte della nostra piccola realtà italiana, si è levato il grido di dolore. La nuova ‘idea’ di proporre il calcio, toglie soprattutto i sogni che negli anni passati hanno fatto salire agli onori della cronaca calcistica città quali Cagliari, Verona, Firenze, Napoli.
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I ricordi di Faccenda
Non è mancato il ricordo del Dott. Faccenda sul calcio romantico degli anni ’70 e ’80, che ha fatto emozionare i più giovani. A fargli eco il cuore da tifoso di Giovanni e i suoi primi ricordi del “Vestuti”.
Sempre il Dott. Faccenda ha parlato del mondo arbitrale salernitano, con il gruppo che negli anni ’80. Proprio la sezione salernitana fu molto presente nel mondo calcistico nazionale, molte le varie figure che si sono avvicendate ai vertici sia della Seria A che nel calcio internazionale.
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Molto intensa anche la discussione circa l’utilizzo della VAR, che ha dato sì precisione ad alcune decisioni arbitrali, ma ha tolto al calcio la sua imprevedibilità e il modo di vedere le azioni ognuno dalla sua angolazione. Un passaggio importante l’ha dato Faccenda in qualità di ex arbitro quando ha affermato: «In campo quello che volevo vedere, lo vedevo» facendo intendere che l’arbitro ed i suoi assistenti da soli possono fare tutto.
Una bella puntata in cui le opinioni di tutti sono state ascoltate e valorizzate. La trasmissione si è chiusa sulla prossima gara con il Monza decisiva per le sorti del campionato della Salernitana.
