Questa notte si è giocata la semifinale della Concacaf Nation League tra Stati Uniti e Messico, match deciso dalle giocate di Christian Pulisic che ha realizzato ben due reti trascinando gli americani in finale contro il Canada. Il match, finito 3-0 per la squadra, ha visto però al cento dei riflettori delle gesta veramente spiacevoli. Tra la mischia anche il portiere della Salernitana Guillermo Ochoa.
USA-Messico: rissa nel finale, Ochoa fa da paciere
La semifinale tra Stati Uniti e Messico per la Concacaf Nations League americana si è conclusa con la qualificazione degli USA che passano con il netto risultato di 3-0 pronti ad affrontare in finale il Canada. Il match però ha lasciato qualche strascico alle spalle visto che nel confronto si è sfociati in una rissa nel finale.
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La rivalità storica tra le due si è dimostrata e non poco, fin dal primo minuto, con l’arbitro salvadoregno Ivan Barton in evidente difficoltà visto l’acceso confronto tra le due squadre, che se le sono date di santa ragione in campo.
Nel primo tempo un sinistro vincente di Pulisic che porta il match sul’1-0. Lo show è proseguito con un 2-0, azione corale degli Stati Uniti e incursione vincente dell’esterno del Chelsea. Nella ripresa invece le cose sono peggiorate: al minuto 69 Cesar Montes fa un intervento più che scomposto alle spalle del trequartista americano Balogun, un intervento che ha causando il primo cartellino rosso per il Messico.
César Montes kicks out at Folarin Balogun and gets a red card. Things escalate and Weston McKennie is sent off too. 😲
10 vs. 10 for the remainder of the match. pic.twitter.com/zkZe8nKDUe
— CBS Sports Golazo ⚽️ (@CBSSportsGolazo) June 16, 2023
Subito dopo inizia una rissa in piena regola che ha visto tra i principali protagonisti Weston McKennie, il centrocampista di proprietà della Juventus è tra i più esagitati, cercando il testa a testa con Montes si trova nel marasma generale con la maglia letteralmente strappata, per lui espulsione per condotta antisportiva dopo aver mimato il risultato del match.
https://twitter.com/Highlights360/status/1669558174985117700?s=20
Non arriva neanche la terza rete che scoppia di nuovo la bagarre tra i giocatori: mani in faccia, spinte e nuovamente una rissa. Neanche il tempo sono arrivati altri due rossi immediati, uno per parte a Dest (USA) e Arteaga (Messico) con la partita 9 contro 9. A nulla è servita l’immagine del portiere granata Ochoa, che cercava di placare gli animi e portare la calma.
