L’arbitro dell’incontro tra Verona e Salernitana, tenutosi quest’oggi, 13 febbraio, al “Bentegodi” è stato Paolo Valeri. Ecco gli episodi del match fondamentale per la corsa salvezza.
Verona-Salernitana, la partita dell’arbitro
Per Paolo Valeri, della sezione Roma 2, si è trattato del quinto incontro arbitrato in questa Serie A 2022-2023. Al fischietto romano, classe ’78, è toccato dirigere questo scontro a tutti gli effetti definibile come fondamentale per la corsa salvezza. L’AIA ha scelto Vivenzi e De Meo come assistenti di Valeri; Abisso il quarto uomo. In sala VAR hanno preso posto Abbattista e Mariani. L’arbitraggio è stato tutto sommato sufficiente, ma la prestazione del direttore di gara è stata salvata proprio dalla coppia Abbattista-Mariani, che hanno richiamato il fischietto romano ad un’on-field review dopo un errore grossolano.
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Gli episodi del match
All’ottavo minuto Candreva chiede una punizione per un intervento in scivolata di Lazovic. Valeri non è dello stesso avviso e lascia proseguire il gioco. Lazovic cerca il pallone e l’intervento non è cattivo, ma colpisce il giocatore granata. Un calcio di punizione in favore della Salernitana sarebbe stato corretto.
Al 28′ il Verona va in rete con Ngonge, ma Valeri alza il braccio appena il pallone si insacca alle spalle di Sepe. È fuorigioco. Dopo un rapido check, Abbattista e Mariani confermano l’offside. Bravissimo il guardalinee.
Pochi secondi dopo Magnani va in contrasto aereo contro Crnigoj e lo colpisce al volto con il gomito. Il difensore del Verona non cerca volontariamente il contatto e il gomito non è alto, ma in protezione e il movimento è congruo: Magnani salta più in alto del centrocampista granata colpendolo senza cattiveria. Lo scontro è sì falloso, ma il giallo sarebbe stato ingiusto e Valeri, infatti, non estrae il cartellino. Corretta la decisione dell’arbitro, che assegna soltanto un calcio di punizione in favore della Salernitana.
L’ammonizione per Magnani arriva al 49′. Il difensore degli scaligeri ferma Dia con una scivolata. La sanzione con il cartellino è giusta, il suo intervento è innegabilmente in ritardo. Dia è bravo a saltare con un guizzo l’avversario. Al 60′ è il turno di Coulibaly: il centrocampista ferma una ripartenza del Verona in maniera irregolare, bloccando Doig. Il cartellino giallo ci sta.
Minuto 67: Valeri non esita e assegna un rigore per il Verona. Secondo il direttore di gara Pirola, che interviene in scivolata, travolge Doig e non prende il pallone. Dal replay (ma anche live si aveva la stessa impressione) sembra che, invece, il difensore granata prenda il pallone con un ottimo intervento, sebbene rischioso. Il VAR richiama Valeri per un’on-field review e l’arbitro, dopo il controllo al monitor, rivede la sua decisione. Bravissimi Abbattista e Mariani in sala VAR, meno bravo Valeri che non avrebbe dovuto avere bisogno di un intervento dei suoi assistenti per prendere una decisione del genere.
L’ultimo episodio avviene al 69′: viene ammonito anche Pirola per un intervento falloso. Inutili le proteste del centrale difensivo di Nicola.
