giovedì 15 05 25
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Le parole di Dionisi: “Partita importantissima. In casa sono difficili da battere”

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Dionisi, il mister del Palermo, dopo due settimane vissute con il rischio dell’esonero e con enormi critiche dopo l’incredibile sconfitta subita ai danni della Cremonese prima della pausa nazionali, ha parlato in conferenza stampa sul match che i rosanero affronteranno domenica pomeriggio all’ “Arechi”.

Dionisi: “Salerno è un’ambiente difficile”

Il primo argomento trattato dall’ex allenatore del Sassuolo è quello inerente al rischio esonero della settimana scorsa, quando i malumori della piazza siciliana si erano espressi al massimo, passando poi a parlare della Salernitana e degli assenti del match:

«Sono state due settimane chiacchierate e movimentate, più all’esterno che all’interno. Io mi sono concentrato solo sulla squadra e in settimana la squadra si è allenata bene. Ho parlato col direttore e, se siamo al di sotto delle aspettative, come ha detto il direttore, la responsabilità va condivisa.

Io ho le mie responsabilità, ma devo concentrarmi sui ragazzi e la loro mentalità. Sono sereno. La cosa più importante, ora, è pensare a quello che dobbiamo fare. La squadra questa settimana mi è piaciuta, e la scorsa settimana ancora di più. Ci siamo allenati benissimo e questa è la migliore risposta che la squadra possa dare. Mi sento in discussione ora, prima, e mi sentirò in discussione sempre».

«Se fossi stato l’unico responsabile probabilmente qualcuno avrebbe già preso delle decisioni. Non si risolve in un attimo, ma esserne consapevoli è già qualcosa. I ragazzi vanno supportati, ed anche la proprietà ha espresso parole molto positive. È arrivato un messaggio molto importante. Riportarle nei fatti è la missione».

«Salerno è un’ambiente complesso e la Salernitana è una squadra difficile da affrontare. All’andata ci ha battuto e ha tutt’ora dei valori importanti. É una squadra retrocessa dalla Serie A e ha urgente bisogno di punti. In casa è una squadra diversa, difficile da affrontare. Tuttavia, il campo che ci darà la possibilità di esprimerci. Dovremo stare dentro la partita perché non sarà un ambiente favorevole. Sarà una partita bella da giocare. “Non c’è classifica ormai. Sono tutte partite aperte perché si gioca col peso delle aspettative e le partite sono molto più equilibrate».

«Per quanto riguarda gli infortunati: Verre non giocherà per la squalifica, Sirigu non si è allenato per influenza e lo valuteremo nelle prossime ore. Di Francesco ha avuto un problemino e non ci sarà. Nikolaou non si sta allenando e credo servirà del tempo. Mentre Di Mariano è disponibile e non escludo che possa giocare».

«Ogni partita è importantissima, ma non decisiva. Guardo quella di Salerno e c’è una squadra che in casa ha battuto Cremonese e Modena, una squadra che rispettiamo al di là della posizione di classifica».

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Le parole di Dionisi: “Partita importantissima. In casa sono difficili da battere”

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Dionisi, il mister del Palermo, dopo due settimane vissute con il rischio dell’esonero e con enormi critiche dopo l’incredibile sconfitta subita ai danni della Cremonese prima della pausa nazionali, ha parlato in conferenza stampa sul match che i rosanero affronteranno domenica pomeriggio all’ “Arechi”.

Dionisi: “Salerno è un’ambiente difficile”

Il primo argomento trattato dall’ex allenatore del Sassuolo è quello inerente al rischio esonero della settimana scorsa, quando i malumori della piazza siciliana si erano espressi al massimo, passando poi a parlare della Salernitana e degli assenti del match:

«Sono state due settimane chiacchierate e movimentate, più all’esterno che all’interno. Io mi sono concentrato solo sulla squadra e in settimana la squadra si è allenata bene. Ho parlato col direttore e, se siamo al di sotto delle aspettative, come ha detto il direttore, la responsabilità va condivisa.

Io ho le mie responsabilità, ma devo concentrarmi sui ragazzi e la loro mentalità. Sono sereno. La cosa più importante, ora, è pensare a quello che dobbiamo fare. La squadra questa settimana mi è piaciuta, e la scorsa settimana ancora di più. Ci siamo allenati benissimo e questa è la migliore risposta che la squadra possa dare. Mi sento in discussione ora, prima, e mi sentirò in discussione sempre».

«Se fossi stato l’unico responsabile probabilmente qualcuno avrebbe già preso delle decisioni. Non si risolve in un attimo, ma esserne consapevoli è già qualcosa. I ragazzi vanno supportati, ed anche la proprietà ha espresso parole molto positive. È arrivato un messaggio molto importante. Riportarle nei fatti è la missione».

«Salerno è un’ambiente complesso e la Salernitana è una squadra difficile da affrontare. All’andata ci ha battuto e ha tutt’ora dei valori importanti. É una squadra retrocessa dalla Serie A e ha urgente bisogno di punti. In casa è una squadra diversa, difficile da affrontare. Tuttavia, il campo che ci darà la possibilità di esprimerci. Dovremo stare dentro la partita perché non sarà un ambiente favorevole. Sarà una partita bella da giocare. “Non c’è classifica ormai. Sono tutte partite aperte perché si gioca col peso delle aspettative e le partite sono molto più equilibrate».

«Per quanto riguarda gli infortunati: Verre non giocherà per la squalifica, Sirigu non si è allenato per influenza e lo valuteremo nelle prossime ore. Di Francesco ha avuto un problemino e non ci sarà. Nikolaou non si sta allenando e credo servirà del tempo. Mentre Di Mariano è disponibile e non escludo che possa giocare».

«Ogni partita è importantissima, ma non decisiva. Guardo quella di Salerno e c’è una squadra che in casa ha battuto Cremonese e Modena, una squadra che rispettiamo al di là della posizione di classifica».

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