La Feldi Eboli esce sconfitta dalla sfida ad alta quota con l’Olimpus Roma in una gara ricca di colpi di scena.
Feldi Eboli: il cuore non basta
In occasione della sfida che vale il secondo posto, la Feldi Eboli (orfana di Calderolli) scende in campo con Dalcin, Venancio, Vavà, Guilhermao e Selucio per fronteggiare l’Olimpus Roma di mister D’Orto. Il primo tempo è a senso unico, con i padroni di casa proiettati in avanti e le volpi -per l’occasione in tenuta dorata- costrette a difendersi e cercare di arginare i danni: alla sirena il punteggio è di 2-0 per i padroni di casa.
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Nel secondo tempo la Feldi Eboli cambia marcia ed inizia a brillare: prima Selucio e poi Guilhermao riportano i rossoblù in gara e, a pochi secondi dalla fine, è ancora Guilhermao a salire in cattedra e sfiorare il vantaggio colpendo il palo. A tre secondi dalla sirena il pareggio sembrava definitivo, tuttavia una disattenzione difensiva degli ospiti consente a Marcelinho di siglare il 3-2. Una vittoria inaspettata per quanto visto nell’arco dei 40′, che porta i capitolini a +6 sui ragazzi di Samperi, scivolati ora al quinto posto.
