Nei primi giorni di settembre, la nazionale dell’Italia del basket compie l’impresa e passa i primi due turni a gironi. Il prossimo avversario ora però è quello a stelle e strisce.
I primi turni dell’Italia del basket
Che la squadra italiana di basket stesse stupendo il grande pubblico, lo avevamo già notificato: le buone prestazioni contro Angola e Filippine hanno valso infatti ai ragazzi di Pozzecco il secondo turno del campionato mondiale. Di lì, però, la storia avrebbe dovuto essere tutta in salita. Il secondo turno ci aveva visto in un nuovo girone, con Serbia e Portorico come avversarie: due squadre che, sulla carta, ci erano superiori.
La vittoria di misura contro la Serbia (78-76), ha dato la carica ai ragazzi dell’Italia basket. Pozzecco aveva espresso parole al miele per i suoi uomini: «Sono orgoglioso di questi ragazzi. Non mollano mai e insieme ci hanno regalato un’altra serata indimenticabile. Non è stato semplice perché la Serbia è un top team e il loro basket è sempre di alto livello. Lo dico spesso e lo ripeto, questo gruppo è incredibile»
La vittoria anche su Portorico, invece, centra un traguardo che mancava dall’edizione iridata del 1998 in Grecia: l’Italia Basket è tra le prime otto squadre al mondo. L’MVP FIBA di serata Pippo Ricci: «Siamo felicissimi per la vittoria. Il Portorico è una formazione con molto talento in attacco e che combatte su ogni pallone. Abbiamo rischiato di complicarci la partita ma grazie alla nostra difesa e a un paio di canestri in attacco siamo riusciti a sbloccarla. Personalmente sono partito da lontano e ora mi godo questa famiglia Azzurra. Continuiamo a sognare».
La prossima sfida
L’Italia approda ai quarti di finali della competizione dopo 25 anni d’assenza. Ad accoglierla ci sarà un nemico ostico, forse il peggiore: gli Stati Uniti d’America. Il Team USA ha vinto cinque volte la competizione massima e nel 2019 è finita seconda, conquistando la medaglia d’argento. L’ultima volta che, in un mondiale, le due squadre s’erano affrontare fu proprio durante i quarti di finali della competizione, 25 anni fa: il tabellone segnò 77-80 decretando la vittoria USA. Ma domani, alle ore 14.40, il tabellone riparte dallo 0-0.
