Si è appena conclusa la conferenza del DS della Salernitana Morgan De Sanctis, il quale ha tracciato, a grandi linee, il bilancio della stagione appena conclusa e anticipato elementi sulla prossima campagna acquisti.
La Salernitana che verrà tra obiettivi e trattative
Il DS De Sanctis, nella conferenza stampa di fine stagione, ha fornito numerose anticipazioni sulle possibili operazioni di mercato dei granata.
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Si parte dai portieri: Ochoa rinnoverà il contratto con un’opzione annuale e sarà ancora lui, con molta probabilità, a difendere i pali della Bersagliera per la prossima stagione. Situazione differente per quanto riguarda Sepe, ormai con le valigie pronte e in cerca di una sistemazione.
Per la difesa, Pirola sarà riscattato con il beneplacito dell’Inter, che può ancora esercitare l’opzione di controriscatto. Fazio verrà aspettato almeno fino al ritiro del 9 luglio a Rivisondoli per saggiare le sue condizioni fisiche dopo l’infortunio alla caviglia. Verrà valutata anche la possibilità di riscattare il nigeriano William Troost-Ekong dal Watford. Salvo stravolgimenti estivi, il reparto arretrato dovrebbe essere confermato in blocco per la prossima stagione.
Sulle fasce, il quadro delineato è abbastanza chiaro: si farà il possibile per trattenere Mazzocchi. Si andrà anche alla ricerca di un laterale sinistro che possa alternarsi con Bradaric. A centrocampo c’è la situazione più particolare: si proverà a trattenere Coulibaly e Vilhena verrà riscattato, mentre è nebuloso il futuro in granata di Crnigoj e Nicolussi Caviglia. Maggiore potrebbe ottenere una seconda occasione, viste le difficoltà incontrate nel corso della stagione tra ruolo e infortuni. Inoltre, è previsto un rinforzo proprio in questo reparto.
Altre grane arrivano dall’attacco, con Bonazzoli e Piątek sempre più lontani da Salerno. Dia sarà riscattato e farà di tutto per essere presente al ritiro di Rivisondoli dopo l’infortunio al menisco, anche se sulla permanenza in granata c’è un grosso punto interrogativo. La cosa certa è che una puntellata al reparto ci sarà con il mercato in entrata.
Esuberi e volti nuovi: il mercato estivo granata
Il DS De Sanctis ha tracciato la situazione attuale della rosa della Salernitana tra esuberi, monte ingaggi e gli identikit dei possibili volti.
Innanzitutto, il mercato si farà in sinergia con l’allenatore Paulo Sousa affinché vengano soddisfatte le esigenze e le necessità della rosa. Inoltre, è stata già delineato il tipo di squadra che prenderà parte al prossimo campionato di A: un mix di giovani ed esperti.
A fronte di una spesa di 41 milioni sul mercato in entrata dell’anno scorso (con saldo negativo di 20 milioni) e di un monte ingaggi cresciuto fino a 47 milioni, la rosa verrà puntellata e non rinnovata come avvenuto nelle ultime sessioni. Si cercherà di non far svenare ulteriormente il presidente Iervolino, quindi verranno riscattati i giocatori ritenuti necessari per la crescita del progetto e per la sostenibilità dei costi. Pirola, Vilhena e Dia rientrano nella casistica in oggetto, mentre per Nicolussi Caviglia, Crnigoj, Troost-Ekong e Piątek la situazione è completamente differente.
Il riscatto di questi ultimi dipenderà non solo dalle esigenze tecniche, ma anche dalla sistemazione degli esuberi. Sono ben 11 i giocatori in prestito da cui la Salernitana può monetizzare le cessioni a titolo definitivo. Nel caso in cui le operazioni in uscita dovessero andare a buon fine, Troost-Ekong partirebbe da una posizione privilegiata per la permanenza in granata. Molto dipenderà anche dalla tenuta fisica di Fazio.
Per il mercato in entrata, si cercano: un laterale sinistro che possa alternarsi con Bradaric, un centrocampista centrale e un attaccante. Il DS De Sanctis ha ammesso di aver dato uno sguardo a diversi profili che hanno disputato il Mondiale Under-20 e i vari tornei giovanili continentali. Per quanto concerne il mercato in uscita, gli indiziati a lasciare Salerno sono Sepe e Bonazzoli. In dubbio le permanenze di Crnigoj, Nicolussi Caviglia e Piątek.
