Lamin Jallow in rampa di lancio per una maglia da titolare in Salernitana–Livorno. L’attaccante gambiano potrebbe scendere in campo in campo dal 1′ nella gara di domenica prossima all’Arechi contro gli amaranto guidati da Roberto Breda.
Salernitana-Livorno: Jallow a caccia di una maglia da titolare
Scocca l’ora di Lamin Jallow. L’attaccante gambiano sembra ormai essersi lasciato alle spalle gli strascichi del dopo Salernitana-Crotone e si candida prepotentemente per una maglia da titolare nella gara di domenica prossima contro il Livorno. Dopo oltre un mese, l’ex Cesena ha riassaporato il campo nell’infausta trasferta del “Bentegodi” per quasi un tempo. Entrato in campo in luogo di un affaticato e a tratti nervoso Cedric Gondo, ha cercato di dare vivacità alla fase offensiva granata, ma con scarsi risultati. In ogni caso, Gian Piero Ventura, che ne ha tessuto le lodi nelle scorse settimane, sembra orientato a concedergli una chance dal 1′ minuto.
Litigio con i tifosi a parte, Jallow sembrava essere partito con tutt’altro piglio rispetto alla (sciagurata) passata stagione. Atteggiamento scaturito, presumibilmente, dalla fiducia che Gian Piero Ventura ha sempre riposto nei suoi confronti. Un allenatore che, grazie ai suoi dettami tecnico-tattici, aveva fatto di Jallow una pedina fondamentale per lo scacchiere granata, nonché una freccia da scoccare al momento giusto della gara. Nel suo momento migliore, però, è stato costretto a fermarsi ai box per un problema al ginocchio. Un infortunio che ne ha compromesso una crescita psico-fisica che pareva esponenziale.
Il duro lavoro in allenamento e la voglia di riconquistare la fiducia della piazza
Stando a ciò che filtra dallo spogliatoio granata, Lamin Jallow sta continuando a lavorare sodo in allenamento per convincere Ventura a schierarlo nuovamente dal 1′ per riconquistare, al contempo, la sua fiducia e quella della piazza. Sarà importante anche scoprire, eventualmente, che tipo di accoglienza gli riserverà la torcida granata dopo i misfatti e le successive scuse del dopo Salernitana–Crotone. La speranza è che, a prescindere da ogni insindicabile pensiero, prevalga il buon senso da ambo le parti. Sarebbe opportuno infatti, per il bene della Salernitana, mantenere un atteggiamento di sostanziale apertura nei confronti di un ragazzo che, al meglio della condiziona psico-fisica, potrebbe rivelarsi un’arma in più per la Banda Ventura in chiave play-off.
